Fra un mese il trattamento di derattizzazione a San Marzano sul Sarno
L'avviso emanato dal Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Salerno e diffuso dal Comune
Redazione Sarno 24 15/02/2024 0
Il Comune di San Marzano sul Sarno rende noto che, come da avviso del Dipartimento di Prevenzione (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) dell'Asl di Salerno, il giorno 14 marzo avrà inizio il trattamento di derattizzazione sul territorio comunale.
E' importante prestare attenzione - si legge nell'avviso - alla presenza di esche contenenti principi attivi di derivazione idrossicumarinica (antidoto vitamina K in caso di ingestione accidentale).
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Redazione Sarno 24 17/12/2024
Fototrappole documentano violazioni ambientali a San Marzano
Un’importante attività di controllo e contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti e ai reati ambientali è stata avviata dalla Polizia Municipale di San Marzano sul Sarno, su impulso del sindaco Annunziata. L’intervento ha visto un’azione sinergica e puntuale che ha unito l’utilizzo di strumenti tecnologici, come le fototrappole, ai sopralluoghi diretti da parte degli agenti. Questi dispositivi si sono rivelati fondamentali per documentare con precisione episodi di abbandono di rifiuti e situazioni di potenziale rischio ambientale.
Nel corso dei controlli, che si sono svolti tra settembre e dicembre 2024, sono stati rilevati diversi episodi di abbandono illecito di rifiuti, per i quali sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 1000 euro. L’attività di controllo ha inoltre portato alla scoperta di due gravi violazioni in materia ambientale, per le quali sono state redatte e inviate segnalazioni alla Procura.
In particolare, è stato accertato uno scarico industriale privo della necessaria Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), che ha richiesto un immediato intervento. Un secondo caso ha riguardato un abbandono incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, anch’esso trasmesso alla magistratura competente per i provvedimenti del caso.
Redazione Sarno 24 28/10/2024
San Marzano, ottenuti fondi per protezione argini Alveo nocerino
Mantenuto l'impegno da parte dell'amministrazione comunale di San Marzano sul Sarno, che ha lavorato in collaborazione con i vari comitati ed i cittadini marzanesi al fine di ottenere un finanziamento per l'Alveo nocerino. Afferma il sindaco Annunziata: "Si è manifestata la concretezza amministrativa che contraddistingue l’agire della maggioranza, che già all’indomani dell’insediamento ha posto sul tavolo tutte le questioni irrisolte per dare avvio ad una nuova era per questo Comune. Per noi il cittadino viene prima di tutto".
È con questo metodo e modo di agire che il Comune di San Marzano sul Sarno ha potuto stanziare un significativo finanziamento di 1 milione e 700mila euro proveniente dalla Regione. Una vittoria per tutti, un successo decisivo verso un futuro più sicuro. Le risorse saranno destinate principalmente alla fornitura e posa in opera di palancole, utili a consolidare gli argini in destra e sinistra idraulica.
Redazione Sarno 24 10/04/2024
Falso made in Italy, al Brennero anche i pomodori San Marzano "olandesi"
E’ una vera e propria sfilata di “tir degli orrori” quella smascherata dalla Coldiretti al Brennero con oltre diecimila agricoltori arrivati nella due giorni alla frontiera da tutte le regioni per dire basta al cibo straniero spacciato per italiano, con il supporto delle forze dell’ordine. Un centinaio i tir fermati e controllati, carichi di prodotti alimentari come i pomodori San Marzano provenienti dall’Olanda e diretti a Verona.
Una beffa – denuncia Coldiretti – per tutti i produttori nazionali di pomodoro che si vedono pagare il prodotto pochi centesimi. Ma c’è anche la ricotta fresca che arriva dal Nord Europa per essere commercializzata a Latina e il pane dalla Repubblica Ceca destinato ad Altamura, la località della Puglia celebre per il suo pane Dop.
Persino arance dalla Gran Bretagna (forse provenienti dalle Canarie) spedite a Ferrara. E ci sono anche circa duecentomila quintali di latte austriaco e belga destinato praticamente su tutto il territorio nazionale, da Napoli alle Marche, dal Trevigiano a Collecchio (Parma). E pure latte per bambini sempre austriaco per il Bolognese. E ancora, pesce fresco olandese per il ferrarese, terra del Delta del Po, e anguille vive per Chioggia, carote surgelate belghe per il soffritto con destinazione Pomezia, oltre all’immancabile carne di maiale, in mezzene, cosce o surgelata.
Nella due giorni sono stati quasi un centinaio i tir e le autobotti aperti con il supporto determinante delle forze dell’ordine, dalla Guardia di Finanza ai carabinieri dei Nas, dalla polizia ai vigili del fuoco. Con la mobilitazione al Brennero è partita una grande raccolta di firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare che porti a estendere l’indicazione dell’origine in etichetta su tutti i prodotti in commercio nell’Unione Europea.