Il Pompei FC ingaggia l'argentino Tuninetti, circa 200 presenze in D

Pompei beffato a Paternò. I rossoblù, orfani di diversi titolari, capitolano di misura a 5' dalla fine dopo una gara ben giocata. Nella prima frazione, la squadra di Esposito non rischia nulla, producendo un paio di occasioni interessanti con Della Pietra (10') e Vitale (19'), ma il parziale non si schioda. Il canovaccio non cambia nella ripresa e al 74' il Pompei va vicinissimo al vantaggio: cross di Rosati dalla destra, Puntoriere a colpo sicuro di testa trova l'opposizione miracolosa di Mileto.

La legge del calcio si materializza crudelmente al minuto 85: Puglisi riceve palla ai venticinque metri e lascia partire un bolide che si insacca all'incrocio. Come all'andata, 1-0 Paternò al primo tentativo. Amarezza rossoblù anche in virtù dei punti persi dalle dirette concorrenti: tra sette giorni a Santa Maria arriva l'Akragas. 

Pareggio amarissimo per il Pompei. I rossoblù vedono sfumare a tempo scaduto una vittoria che sarebbe stata meritatissima, su un’azione viziata da una chiara irregolarità non rilevata dalla terna arbitrale. Nel primo tempo parte meglio la Nissa, che nei primi venti minuti palleggia con qualità nella metà campo locale e tiene per lunghi tratti il pallino del gioco. Il Pompei prende coraggio con il passare dei minuti, fino a rendersi pericolosissimo in varie occasioni dalle parti di Cassano, straordinario due volte in chiusura di primo tempo su Vitale.

Nella ripresa, i ragazzi di Esposito entrano in campo con lo stesso piglio arrembante e, dopo aver sfiorato il vantaggio in altre due circostanze, al 56’ Puntoriere fa cadere il bunker siciliano con una zampata sotto misura su tirocross di Sepe. I rossoblù gestiscono con disinvoltura il vantaggio, tenendo gli avversari lontano dalla propria porta e senza correre particolari rischi, se non in una circostanza con Diaz fermato da D’Agostino in uscita.

Al 96’ però arriva la beffa: Tompte, lanciato in contropiede, viene fermato da un intervento visibilmente con il braccio da un avversario, l’arbitro non vede e sul capovolgimento di fronte Diaz di testa fa 1-1. Un punto che porta il Pompei a quota 22 in classifica, in piena lotta salvezza: domenica prossima, Puntoriere e compagni saranno ancora di scena a Santa Maria la Carità, nello scontro diretto con la Sancataldese.

Per domenica 16 giugno, in Piazza Schettini, il Comune di Pompei allestirà il maxischermo per consentire ai tifosi di assistere alla partita fra Modica e FC Pompei, che decreterà, in un doppio confronto, la promozione in serie D. L'andata si gioca in Sicilia il 16 giugno, con fischio d'inizio alle ore 16:00; ritorno in Campania il 23 giugno, sempre alle 16:00.