La Givova Scafati crolla a Villorba, Nicola chiede scusa ai tifosi
Da incubo il secondo tempo dei gialloblu, che a fine incontro cedono addirittura 104-75
Redazione Sarno 24 11/11/2024 0
Un secondo tempo da incubo condanna la Givova Scafati, a Villorba vince Treviso 104-75. Il settimo turno di LBA non sorride agli uomini di coach Marcelo Nicola, nonostante il +10 con cui il team scafatese chiudeva il primo tempo (35-45). Pagati, statisticamente parlando, il 3/24 dall’arco dei 3 punti e le 14 palle perse (il doppio della Nutribullet), oltre al pazzesco 69% da 2 punti (31/45) concesso ai trevigiani.
Coach Nicola: "Chiedo scusa ai tifosi arrivati da Scafati a sostenerci. Solo nel secondo quarto abbiamo messo la giusta energia, per il resto della gara non c’è nulla da dire sotto un punto di vista né tecnico né tattico. Vergogniamoci e chiediamo scusa a società e tifosi, non si salva nessuno".
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La Givova Scafati cala nel secondo tempo, vittoria di Trapani 101-87
Un secondo tempo di rincorsa condanna la Givova Scafati alla seconda sconfitta in tre turni di Regular Season, al PalaShark di Trapani il finale premia i padroni di casa. Dopo un primo tempo di elevatissima caratura nella metà campo offensiva (54 pari), i granata stringono le maglie in difesa e con Robinson, Notae, Petrucelli ed Alibegovic in gran spolvero prendono il largo nella ripresa.
Alla truppa di coach Marcelo Nicola non bastano le prove di Rob Gray (28 punti) e capitan Kruize Pinkins (21), unici due gialloblù in doppia cifra al quarantesimo. "La continuità offensiva che abbiamo trovato nei primi 20 minuti - spiega Nicola - sapevamo non fosse semplice da tenere per tutta la gara contro una squadra così fisica. Il nostro problema del secondo tempo è stato un enorme deficit di energia e di aggressività, siamo calati drasticamente.
I 33 punti segnati nei secondi 20 minuti rispetto ai 54 dei primi dimostrano la bravura di Trapani nell’alzare ulteriormente l’intensità sui due lati del campo rispetto a noi. Dobbiamo lavorare tanto per colmare le nostre lacune, non abbiamo altra scelta dal tornare immediatamente in palestra e rimboccarci le maniche".
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Givova Scafati fra alti e bassi, a spuntarla è Sassari
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Senza coach Sacripanti in panchina, vittima di una forte colica renale a poche ore dalla palla a due, la compagine dell’Agro si è resa protagonista di una sfida fatta di alti e bassi, di vantaggi importanti e ritorni subiti, che hanno senza dubbio regalato emozioni, ma hanno aumentato il rammarico finale di aver perso una sfida che poi, nel finale punto a punto, ha dato ragione ai padroni di casa, bravi a sfruttare a proprio vantaggio gli episodi chiave.
Le percentuali di tiro da tre più basse rispetto alle medie stagionali ed il numero di tiri liberi sbagliati hanno senza dubbio contribuito a decidere l’esito finale della contesa.
Redazione Sarno 24 08/04/2024
Givova Scafati al di sotto delle potenzialità, Cremona ne approfitta
Bissando il risultato della gara di andata, la Vanoli Cremona ha fatto suo il match della 26a giornata di serie A, battendo 68-63 la Givova Scafati e raggiungendola a quota 22 punti in classifica. La sconfitta è arrivata al termine di una sfida in cui la compagine dell’Agro non è apparsa lucida, determinata e solida come in altri precedenti contesti.
Il netto numero inferiore di assist a fine gara (7 contro 16) testimonia un gioco sicuramente al di sotto delle proprie potenzialità, così come la percentuale di tiro da due, al di sotto di quella avversaria (44,7 contro 54,8) e della media stagionale (54,1). Piuttosto alla pari (32 contro 35) è stata invece la lotta a rimbalzo, nonostante la scelta di coach Boniciolli di non convocare Nunge tra i sette stranieri disponibili.
Tranne la prima parte di gara, i gialloblù sono stati ad inseguire per quasi l’intero arco della partita. Da segnalare il tardivo sussulto d’orgoglio finale, che però non è stato sufficiente a rimettere in piedi una sfida purtroppo già compromessa.