Nocera Inferiore, dissuasori di velocità e sosta nelle vie Garibaldi e Barbarulo

Si è svolto ieri mattina l’incontro tra l’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore e la Provincia di Salerno per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori presso gli istituti scolastici cittadini. "Al 'Vico' - spiega la consigliera provinciale Annarita Ferrara - è in fase di ultimazione l’installazione degli infissi e la manutenzione dell’impiantistica. A seguire, inizieranno i lavori da parte dell’Arechi Multiservizi per la riqualificazione della palestra, attualmente inibita agli studenti, per la quale intendiamo, su impulso del Sindaco, dare un'accelerata al ripristino".

"Ci siamo resi parte promotrice con la Provincia di Salerno, su sollecitazione anche degli studenti - afferma il sindaco De Maio - della realizzazione di una rampa di accesso alternativa per il plesso di via De Curtis dell’Istituto 'Marconi', per la durata dell’esecuzione dei lavori di costruzione della nuova palestra. Continua il dialogo proficuo con l’ente provinciale per assicurare il diritto allo studio dei nostri ragazzi".

Il 26 febbraio, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare custodiale presso l’Istituto Penale per Minorenni di Nisida nei confronti di un 17enne, indagato per “atti persecutori” e “diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti” (revenge porn) nei riguardi di una 16enne.

Il minore arrestato non solo aveva diffuso immagini e video sessualmente espliciti ritraenti la persona offesa, sua ex fidanzata, ma addirittura reiteratamente aveva minacciato di deturparle il volto lanciandole dell’acido, così provocando alla stessa un perdurante e grave stato di ansia.

Ieri mattina, a Nocera Inferiore, è stata eseguita la bonifica di materiali contenenti amianto per l'ex lavanderia della Cittadella Giudiziaria. L’intervento, finanziato dalla Regione Campania per un importo complessivo di 18.298,04 euro, è stato eseguito alle prime ore del mattino, al fine di evitare quanto più possibile interferenze con l’utenza e l’interruzione delle attività giudiziarie.

In particolare, sono state delimitate le aree di lavoro, con l’adozione di adeguate opere provvisionali e misure di sicurezza, compresa l’unità di decontaminazione operatori. Al termine delle operazioni, ed effettuati i campionamenti finali statici, l’area è stata regolarmente riconsegnata per la fruizione all’utenza.