Redazione Sarno 24 17/02/2025
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Partono bene i Play-In Gold per l’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Chiavazzo vincono 72-88 al PalaBalestrazzi, contro la Tecnoeleva Adria Bari, e conquistano due punti importanti in ottica playoff. Dopo un primo quarto di sofferenza, i Condor, seppur privi di capitan Bonanni, prendono in mano le redini della sfida, per poi non voltarsi più indietro.
Inizio di marca barese, con Traore e Pelucchini che scrivono l’8-2. Martinez e Valle acciuffano sul 10 pari i padroni di casa, ma dura poco. La Tecnoeleva continua a correre con Rodriguez e Traore per il 21-15. I grigiorossi cercano con le unghie e con i denti di restare attaccati e siglano, proprio allo scadere, la bomba del 24-20 con Martinez.
Nel secondo periodo, Bari cerca di premere il piede sull’acceleratore con Callara, che concretizza il gioco da 4 punti che vale il 34-27. Sempre quest’ultimo annulla un altro tentativo di rientro da parte di Angri (38-30). A questo punto, i Condor si affidano un po’ ai singoli e riaprono tutto con Borriello e un canestro e fallo da 3 di Valle (38-36). I locali chiamano timeout e al rientro Perucchini va a bersaglio. Borriello, però, non ci sta e brucia il canestro dal perimetro per il -1 (40-39). Il primo sorpasso ospite è opera di Milojevic e Granata (40-43). Borriello firma poi i liberi che portano il break angrese sul 15-2 (40-45). Ed è così che si torna negli spogliatoi.
Alla ripresa delle ostilità, Angri continua a tenere la testa avanti con Malkic e Martinez (47-53). L’argentino appoggia il +8 (47-55) e costringe il coach dei padroni di casa a dover di nuovo fermare la gara. Al rientro, prende il proscenio ancora Martinez, coi siluri del 49-64. Angri macina gioco e colpisce ancora dai 6,75 con Malkic per il 49-67. Bari cerca di accorciare le distanze, ma Borriello appoggia il 55-69 con cui si va all’ultima frazione di gioco.
Angri cerca di scappare via con Martinez e Milojevic (57-74). Lupo cerca di tenere i suoi a galla, ma Valle e Granata sono implacabili (60-79). Borciu fa viaggiare il gap oltre il ventello (60-81). Bari non vuole assolutamente mollare e in un attimo fa diminuire il divario con Callara e Rodriguez (72-82), con 2' da giocare. A rompere l’incantesimo è un tiro di Martinez (72-84). Ed è lo stesso argentino che chiude i conti con la bomba del 72-88 finale.