33 articoli nella categoria Attualità

Redazione Sarno 24 08/05/2025 0

L'americano Prevost è il nuovo Papa, sceglie il nome di Leone XIV

E' l'americano 69enne Francis Robert Prevost, agostiniano, il nuovo Papa. Ha scelto il nome di Leone XIV. La fumata bianca è arrivata nel pomeriggio, intorno alle 18:10, l'Habemus Papam circa un'ora dopo. Proprio nel giorno dedicato alla Madonna di Pompei. E' il primo Pontefice USA della storia, parla correntemente l'italiano. Una relativa sorpresa, perchè nelle previsioni delle ultime ore erano salite le quotazioni del cardinale originario di Chicago, che aveva "sorpassato" l'italiano Pietro Parolin, inizialmente il più accreditato fra i papabili. Era stato proprio Papa Francesco, di cui Prevost è il successore, ad annunciare, nel luglio 2023, la sua creazione cardinalizia. Improntato sulla pace il suo primo discorso, nel solco della missione del predecessore Francesco.
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Redazione Sarno 24 21/04/2025 0

L'annuncio del cardinale Farrell: "E' morto Papa Francesco"

E' morto Papa Francesco. Il triste annuncio, questa mattina, Lunedì in Albis, da parte del cardinale Farrell. "Cari fratelli e sorelle - ha detto - con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco. Alle 7:35, il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla Casa del Padre". Aveva 88 anni, era stato eletto il 13 marzo 2013, passando alla storia come il primo pontefice sudamericano e gesuita. Di lui verrà ricordato lo stile semplice e non ieratico.
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Redazione Sarno 24 06/04/2025 0

Il nuovo presidente della Provincia di Salerno è Vincenzo Napoli

Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, è il nuovo presidente della Provincia. Così commenta il risultato elettorale, che lo ha visto prevalere su Giuseppe Rinaldi, sindaco di Montesano sulla Marcellana (50.510 voti ponderati contro 26.936): "Sono felice ed orgoglioso dell'ampio consenso espresso dai colleghi sindaci ed amministratori. Questo voto dimostra una profonda condivisione programmatica ed unità d'intenti da parte di tutte le forze della maggioranza di centrosinistra a Palazzo Sant'Agostino. Sono profondamente grato a tutti per la fiducia espressa con il voto. Svolgerò questo nuovo incarico con grande entusiasmo, determinazione e spirito di servizio. Lavoreremo insieme con la Giunta ed il Consiglio con la massima energia, al servizio della comunità e dei territori per lo sviluppo ed il lavoro, la formazione e la cultura, le infrastrutture e la mobilità, la sicurezza e l'innovazione".
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Redazione Sarno 24 10/03/2025 0

Castel San Giorgio, la vicinanza dei sindaci dell'Agro dopo l'attentato

Sindaci dell'Agro nocerino-sarnese compatti nel manifestare vicinanza alla collega Lanzara, dopo il grave atto intimidatorio a Castel San Giorgio. "Ferma è la condanna verso ogni forma di violenza e tentativo di prevaricazione", scrive il sindaco di San Marzano, Annunziata. "Di fronte alla violenza, rispondiamo con determinazione e unità: la legalità non si piega e il senso di comunità è più forte di qualsiasi intimidazione", commenta il sindaco di Sarno, Squillante. "Un vergognoso gesto che offende tutta la comunità di Castel San Giorgio e non solo, e che non può e non deve minare l’operato e il lavoro delle nostre Istituzioni", afferma D'Acunzi, sindaco di Nocera Superiore. "Chi attacca le istituzioni, attacca tutta la comunità. E la comunità paganese, da comunità sorella, si sente ugualmente toccata per il comune vicinoro", scrive il sindaco di Pagani, De Prisco. "Assoluta ed incondizionata solidarietà verso la collega e amica carissima, Paola Lanzara, per l’attacco vile che la sua istituzione subito questa notte. Ti siamo tutti vicini", commenta il sindaco di Corbara, Pentangelo. "Vicinanza alla collega ed amica Paola Lanzara per lo squallido e vile attentato", afferma il sindaco di Roccapiemonte, Pagano. "Ci impegneremo a stigmatizzare ogni atto violento che possa seminare violenza e paura nelle nostre città", dice il sindaco di Nocera Inferiore, De Maio. "Condanniamo fermamente violenza e prevaricazione, soprattutto nei confronti di chi, dalla mattina alla sera, già dedica la sua giornata per l'interesse generale ed il bene pubblico", così il sindaco di San Valentino Torio, Strianese.
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Redazione Sarno 24 06/03/2025 0

Maxi giro di spaccio di cocaina, arresti anche nell'Agro: affari per 8 milioni

In data odierna, a Torre Annunziata (NA), Boscoreale (NA), Castellammare di Stabia (NA), Lettere (NA), Sant'Antonio Abate (NA), Trecase (NA), Angri (SA), Agropoli (SA), Capaccio Paestum (SA), Battipaglia (SA), Scafati (SA) e Catania, nonché presso le Case Circondariali di Parma, Vibo Valentia, Sulmona, Benevento e Viterbo, i Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura, nei confronti di 51 soggetti (15 destinatari della custodia in carcere, 17 posti ai domiciliari e 19 sottoposti all'obbligo di presentazione alla P.G.), gravemente indiziati di detenzione illecita e spaccio di cocaina. Gli indagati, avvalendosi di corrieri della droga provenienti da Napoli e Roma, avrebbero posto in essere un giro di affari di circa 8 milioni di euro, con oltre 500.000 euro in contanti sequestrati dagli inquirenti nel corso delle indagini. Le investigazioni, condotte attraverso una poderosa attività di intercettazione telefonica e ambientale, che si è protratta per diversi mesi, hanno consentito di documentare e ricostruire le dinamiche relative alla gestione dell'attività di spaccio in ben 15 piazze di diverse città, in provincia di Napoli e di Salerno, nonché di recuperare e sequestrare complessivamente 19 kg di cocaina. Alcuni indagati si servivano delle abitazioni di soggetti incensurati e anziani per occultare ingenti quantitativi di stupefacenti, mentre altri sfruttavano la presenza di neonati per eludere eventuali controlli. L'approvvigionamento delle varie piazze di spaccio avveniva mediante il ricorso a fidati corrieri che, a tal fine, utilizzavano autovetture dotate di scomparti segreti in cui lo stupefacente veniva abilmente occultato. Nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno operato 7 arresti in flagranza di reato, individuando anche soggetti in possesso di armi detenute illegalmente.
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Redazione Sarno 24 28/01/2025 0

Arrestati per spaccio un 40enne di Nocera Inferiore e un 26enne di Scafati

La Squadra Mobile della Questura di Salerno ha condotto, fra il capoluogo e l'Agro nocerino-sarnese, un'operazione ad alto impatto contro lo spaccio di droga. A Cava de' Tirreni, sono stati arrestati il 40enne E.A., di Nocera Inferiore, e la 63enne V.C., cavese, trovati in possesso di cocaina (33 grammi), eroina (0,6) e marijuana (5). I due custodivano, inoltre, attrezzatura per il peso e il confezionamento della droga. A Nocera Inferiore, invece, è stato arrestato lo scafatese D.A., classe 1999, che a bordo del proprio veicolo trasportava un panetto di 1 kg di cocaina e 730 euro in contanti (somma ritenuta provento di spaccio).
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Redazione Sarno 24 14/01/2025 0

I lavori del metanodotto SNAM "Nocera-Cava" svelano tesoro di reperti

Nel novembre 2024 si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava de' Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da Sogearch Srls, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza di Salerno e Avellino. Le ricerche, svolte in un contesto di proficua sinergia tra Snam, Soprintendenza, Comis Srl e CEM Srl, hanno rivelato un patrimonio archeologico di eccezionale valore, che va dall’età del Bronzo alla tarda antichità, dimostrando che è possibile coniugare lo sviluppo di infrastrutture moderne con la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico. Tra le scoperte più significative, spiccano le impronte di origine antropica e faunistica rinvenute nei pressi del torrente Casarzano. Impresse nei depositi piroclastici delle eruzioni del Somma-Vesuvio, queste tracce, risalenti all’età del Bronzo, offrono una testimonianza toccante della drammatica fuga degli abitanti di fronte alla furia del vulcano. Uomini, donne e bambini, a piedi nudi o con semplici calzari, hanno lasciato per sempre la loro impronta nel terreno, come un'istantanea scolpita nel tempo. L'area ha continuato ad essere abitata anche nei secoli successivi. Tra la fine dell'età del Bronzo e gli inizi dell'età del Ferro (1200/1150-900 a.C. circa), un villaggio con capanne di forma absidata si estendeva su questo territorio. I resti delle fondazioni in terra cruda, insieme a numerosi frammenti di ceramica, testimoniano la presenza di una comunità organizzata. Un santuario extraurbano, databile preliminarmente tra il III-II sec. a.C., localizzato in prossimità di Nuceria Alfaterna, lungo un'importante arteria viaria, è stato portato parzialmente in luce. L'area sacra, definita da un perimetro rettangolare, era costituita da muri in opera a secco. Tra i numerosi reperti spiccano manufatti ceramici miniaturistici, probabilmente offerti come ex voto; lo studio di questi oggetti potrà fornire preziose informazioni sulle pratiche cultuali e sulle divinità venerate nel santuario. Il periodo romano ha lasciato numerose tracce, a conferma dell'intensa attività agricola che caratterizzava la città di Nuceria. Sono stati rinvenuti i resti di due complessi monumentali, verosimilmente ville rustiche, dedicate alla produzione agricola. La presenza di solchi di aratro, individuati in diversi punti dell'area, testimonia la coltivazione intensiva dei campi. Le ricerche hanno inoltre permesso di ricostruire la rete viaria che collegava Nuceria al territorio circostante. Le oltre 40 strade indagate, alcune realizzate in terra battuta, altre più strutturate e spesso segnate dai solchi dei carri, rivelano un mondo di connessioni che hanno plasmato la vita della città nel corso dei secoli. Al periodo del passaggio tra l’età romana e la tarda antichità risale un gruppo di sepolture realizzate in fosse rivestite e coperte con lastroni di tufo, alcuni dei quali decorati con incisioni, appartenenti prevalentemente a bambini accompagnati da corredi essenziali. Un altro gruppo di tombe occupa gli spazi di una delle ville rustiche romane, a dimostrazione di come gli antichi edifici venissero riutilizzati con nuove funzioni. In quest'area si osserva una coesistenza di riti cristiani e pagani, come testimonia un monumentale sepolcro con sarcofago, probabilmente appartenuto a un personaggio di alto rango. Ai suoi piedi, una piccola struttura interrata potrebbe essere un Martyrium, un luogo di culto dedicato ai martiri. La frequentazione del territorio prosegue nella tarda antichità, periodo al quale risalgono le "longhouse", grandi capanne che, per forma e tecnica costruttiva, ricordano le abitazioni protostoriche. Questo ritorno a modelli abitativi del passato, probabilmente dovuto a cambiamenti socio-economici, testimonia la capacità di adattamento delle comunità umane di fronte alle trasformazioni. Gli scavi archeologici condotti nell'area di Nocera hanno restituito un quadro ricco e complesso della storia di questo territorio. I risultati di queste straordinarie scoperte saranno presto presentati al pubblico attraverso una mostra e una pubblicazione scientifica.
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Redazione Sarno 24 12/01/2025 0

Maltempo, chiusura scuole il 13 gennaio in alcuni comuni dell'Agro

A seguito delle avverse condizioni meteo previste, il sindaco di Sarno, Francesco Squillante, ha disposto, per il 13 gennaio 2025, la chiusura delle scuole e dei parchi, degli uffici del Distretto Sanitario, di tutte le strutture sportive pubbliche; la proroga della chiusura del cimitero, il divieto di transito sulle strade montane e pedemontane (eccetto per i residenti). Anche i sindaci di Roccapiemonte, Carmine Pagano, e Castel San Giorgio, Paola Lanzara, hanno disposto la chiusura delle scuole, dei parchi pubblici e del cimitero.
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Redazione Sarno 24 08/01/2025 0

A Castellammare e Pompei "zone rosse" vietate a soggetti con precedenti

"L’istituzione delle zone rosse anche in provincia di Napoli - scrive Tullio Ferrante, sottosegretario di Stato al MIT - rappresenta la giusta risposta dello Stato per arginare con efficacia e vigore i fenomeni di illegalità: grazie a questo strumento, anche nei Comuni di Castellammare di Stabia, Pompei, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano ci saranno aree vietate a soggetti pericolosi con precedenti penali, che dovranno quindi essere allontanati. Una misura di prevenzione e contrasto delle condotte criminali in aree particolarmente sensibili, che consentirà di garantire la sicurezza urbana e la piena fruibilità degli spazi pubblici. Ringrazio il ministro Piantedosi, il prefetto Di Bari e tutte le istituzioni coinvolte in questa fondamentale iniziativa di legalità per i nostri territori". "L'istituzione della 'zona rossa' nell'area della villa comunale di Castellammare, nelle vie e nelle piazze adiacenti, rappresenta - afferma il sindaco Vicinanza - una risposta concreta alla richiesta di maggiore sicurezza nei nostri territori".
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Redazione Sarno 24 01/01/2025 0

Nell'Agro nocerino due feriti gravi per lo scoppio dei "botti" di Capodanno

A dispetto delle ordinanze e delle campagne informative, in provincia di Salerno, nella notte di Capodanno, si registrano in totale 8 feriti da esplosione di botti. Nell'Agro nocerino, fra Sarno e Nocera Inferiore, si sono verificati i casi più gravi: due cittadini stranieri, infatti, hanno dovuto subite l'amputazione di una mano, a seguito dello scoppio.
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