Roccapiemonte, dibattito sulla legalità col magistrato Catello Maresca
E' tra i protagonisti dell’arresto del boss Zagaria e dell’operazione "Gomorrah"
Redazione Sarno 24 27/05/2024 0
Il Sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano, comunica che oggi, alle ore 18:00, presso l’Aula Consiliare del Comune, si terrà un incontro istituzionale con il magistrato Catello Maresca, tra i protagonisti dell’arresto del boss del clan camorristico “Casalesi” Michele Zagaria e dell’operazione “Gomorrah”, che portò all’incarcerazione del criminale Giuseppe Setola.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Sarno 24 27/12/2023
Roccapiemonte, Vuolo subentra a Pagano come presidente Protezione Civile
Dopo tanti anni di straordinario lavoro e di eccellente collaborazione, oltre alla continua disponibilità per la popolazione di Roccapiemonte, il maresciallo Nicola Pagano ha lasciato la carica di Presidente del locale Nucleo di Protezione Civile. Al suo posto il validissimo Luigi Vuolo, altro rappresentante di spicco del volontariato di Roccapiemonte, in prima linea per numerose attività di messa in sicurezza e aiuto alla popolazione, tra l’altro premiato per i suoi interventi durante l’alluvione che colpì duramente il territorio rocchese il 4 novembre 2022.
Questo il commento del Sindaco, Carmine Pagano: “Nicola Pagano lascia la presidenza, consapevole di aver tracciato un percorso importante che, tra l’altro, ha avvicinato tanti giovani al mondo del volontariato. La sua presenza costante e quella dei suoi collaboratori ha fatto sì che questa Amministrazione avesse sempre un appoggio forte su cui puntare in caso di problemi e, purtroppo, sappiamo bene quanti ce ne siano stati negli ultimi anni.
Un enorme grazie al Maresciallo Pagano, ma sono sicuro che la Protezione Civile di Roccapiemonte rimane in ottime mani con Luigi Vuolo e tutti i volontari che, come lui, non faranno mai mancare in caso di necessità il supporto ai cittadini rocchesi”.
Redazione Sarno 24 27/09/2024
Sanzioni a Roccapiemonte per accensione di fuochi non autorizzati
A seguito di una serie di accurati controlli del territorio e di segnalazioni giunte da cittadini, in ossequio all’Ordinanza del Sindaco n° 14 dell’11 giugno 2024, relativamente all’accensione di fuochi non autorizzati, a Roccapiemonte sono state elevate svariate sanzioni nei confronti di trasgressori.
“Verifiche, controlli ed accertamenti - spiega il sindaco Pagano - hanno portato i nostri vigili, guidati dal Comandante Mollo, a intercettare i responsabili di accensione di fuochi che, specie d’estate, con temperature molto elevate ad ogni ora della giornata, hanno reso irrespirabile l’aria in alcune zone della città. Grazie ai rilievi ed alle segnalazioni, i responsabili sono stati individuati, alcuni di essi persino in flagrante”.
L’Ordinanza del Sindaco rimarrà in vigore fino al 15 ottobre e rammenta ai frontisti di strade di provvedere ad un’accurata pulizia dei terreni da ogni residuo vegetale o da qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco, per una fascia non inferiore a 20 mt. dalla strada; fa divieto assoluto di accendere fuochi ad una distanza minore di 100 metri dall’abitato, dagli edifici, dai boschi, dalle piantagioni, dalle siepi, da qualsiasi deposito di materiale facilmente infiammabile o combustibile.
Redazione Sarno 24 09/07/2024
Un pezzo del pino secolare rivive al Palazzo Comunale di Roccapiemonte
Rivive al primo piano del Palazzo Comunale di Roccapiemonte un pezzo del pino secolare crollato ad inizio febbraio 2023 a causa del maltempo e colpito da un fulmine. Per lo storico albero, uno dei simboli della città dell’Agro, insistente all’interno della straordinaria Villa Ravaschieri, quello sembrava essere l’addio ai cittadini che tanto vi erano legati.
Ed invece la caparbietà del Sindaco, Carmine Pagano, e l’amore per l’iconico pino del 1720 da parte di Nicola e Mauro Ciancio, della ditta Ciancio Arredo, ha portato ad un risultato eccezionale: la creazione di un bellissimo tavolo che resterà per sempre di proprietà del Comune di Roccapiemonte.
Tutto l’iter per il recupero del pino, che ha dato anche il nome alla strada che costeggia Villa Ravaschieri, Via Pigno, e dove è presente anche la struttura scolastica intitolata al compianto Mons. Vassalluzzo, è stato seguito da Nicola Ciancio che, insieme al fratello Mauro e agli operatori Aniello e Pietro, ha donato il magnifico oggetto al Sindaco Pagano e alla comunità.