Scafatese-Giugliano 1-1, buone trame di gioco per i "canarini"

Un gol per parte in una gara molto maschia: termina così 1-1 il big match della giornata numero 2, che vedeva contro Scafatese e Nocerina; primo tempo dai ritmi molto intensi ma con poche occasioni da rete, in cui a farla da padrone sono stati i contrasti duri a centrocampo.

Nella ripresa, la Nocerina passa in vantaggio quasi inaspettatamente con l’ex di turno Vacca, che segna e non esulta, ma la squadra di Esposito rialza subito la cresta, si rimette in piedi e riesce a pareggiare con un calcio di rigore di Maggio. Negli ultimi minuti sono proprio i gialloblù a mostrare un po’ di benzina in più nelle gambe, ma il punteggio non cambia e le due big del girone sono così costrette a dividersi la posta in palio.

Come nelle più belle storie, la Scafatese corona il suo pomeriggio superando l’Atletico Lodigiani al fotofinish e si porta a casa i tre punti con il guizzo di Convitto, subentrato ma ancora una volta decisivo. Caldo primaverile a Roma, clima ideale per una partita di calcio. Esposito conferma in toto l’undici di partenza con il Monterotondo e i gialloblù riescono subito a sbloccarla con il secondo gol stagionale di Volpicelli.

Nella prima frazione, i canarini creano ma, poco prima dell’intervallo, un’indecisione difensiva permette ai padroni di casa di rimettere tutto in equilibrio. Nella ripresa, la gara diventa dura e sporca, condita da ben 3 cartellini rossi. I canarini alzano i ritmi ma non trovano la via per il gol. Sembra un pomeriggio stregato, destinato al pareggio, ma al 94° Guerra crossa di destro, Maggio gioca da sponda per Convitto che di prima rende dolce, per i sostenitori giunti da Scafati, il cielo autunnale di Roma.

Porte inviolate nel turno infrasettimanale tra Scafatese e Budoni, con i canarini, in inferiorità numerica nell’ultima mezz’ora di gioco, che non riescono a sbloccare il risultato e devono accontentarsi del secondo pareggio casalingo. Sul sintetico del “Comunale” di Santa Maria la Carità, la prima frazione si gioca sotto una pioggia battente, in cui l’unica vera occasione è un’imbucata per Volpicelli che manca di poco l’appuntamento con il pallone.

Sotto un sole asfissiante va invece in scena la ripresa, in cui i padroni di casa, nonostante l’espulsione del capitano Altobello, creano diverse azioni con i neoentrati Dambros, Molinaro e Orefice, senza però trovare il centro decisivo. Il triplice fischio del direttore di gara divide la posta in palio; gli uomini di Esposito scenderanno in campo domenica in trasferta sarda con il COS Sarrabus.