Scafati, spacciatore di crack arrestato dai Carabinieri

"Lo Stadio Comunale 'Vitiello', abbandonato ormai da anni, ritornerà presto ad essere un riferimento per lo sport di Scafati, con una grande Scafatese Calcio che sicuramente ci farà vivere emozioni e darà alla nosta Città la visibilità che merita. Vogliamo uno Stadio che sia per tutti, che sia fra i migliori della Campania: stiamo lavorando per avere anche l’agibilità, che manca da 10 anni".

Lo scrive sui social il sindaco, Pasquale Aliberti.

"Nella giornata di ieri, insieme ai comuni di Sant'Egidio del Monte Albino e Sarno, siamo stati convocati per un tavolo nell'ambito della VII Commissione regionale permanente (Ambiente, Energia, Protezione Civile), come da noi richiesto dopo l'ultima allerta meteo che ha creato una serie di allagamenti nei punti critici della nostra Città, anche in maniera più violenta rispetto ad altre giornate di pioggia e nonostante i lavori in corso da parte della Regione Campania.

Il tema della convocazione era proprio lo stato di attuazione del programma strategico di riqualificazione ambientale e contrasto al rischio idraulico del fiume Sarno. Ho espresso nuovamente i miei dubbi e rappresentato ancora una volta lo strano fenomeno che si manifesta nel punto in cui l'Alveo Comune incontra il Rio Sguazzatorio, ossia, la confluenza della Cavaiola, Solofrana e dell'Alveo comune nel Rio Sguazzatorio.

Tutte le acque vengono risucchiate, determinando un aumento notevole della portata del canale, che diventa un vero e proprio fiume, esondando anche quando non piove a Scafati, ma ad Avellino o Cava de' Tirreni. Il problema è aver cominciato il dragaggio dall'Alveo comune sarnese al fiume Sarno e non viceversa. L'Alveo comune non riesce ad entrare nel fiume, trovando una barriera di sedimi e riversandosi completamente con i due affluenti nel Rio Sguazzatorio, cosa che determina gli allagamenti che conosciamo e che soprattutto conoscono i residenti delle zone interessate.

Circa i tempi, la risposta del VicePresidente Bonavitacola è stata chiara: per vedere i risultati, dice, bisogna attendere la conclusione dei lavori dello stralcio; ad oggi, quelli di decespugliamento degli argini sono al 70% circa (contano di dichiuderli entro la metà di marzo), per il dragaggio dell'Alveo comune sono a circa il 50%. Solo a conclusione di quest'ultimi si procederà al dragaggio del Rio Sguazzatorio".

Lo scrive sui social il sindaco di Scafati, Aliberti.

"Questa mattina, con la nostra Polizia Municipale, siamo intervenuti con il supporto dell'Acse per effettuare la pulizia dell'area occupata da due senzatetto, che, nonostante i diversi aiuti proposti dalle nostre Politiche Sociali, avevano deciso di dormire in strada e avevano creato il loro alloggio in via Torino, davanti ad un immobile abbandonato, creando enormi disagi ai residenti per i frequenti litigi dovuti al troppo bere, la scarsa igiene e frequenti piccoli fuochi appiccati con legno per riscaldarsi.

Una situazione ormai insostenibile per loro e per chi era costretto a vivere accanto a loro. I due trovati stamattina sul luogo erano privi di documenti. Sono stati portati in Questura per l'identificazione e l'accertamento di eventuali precedenti. Saranno affidati alle Politiche Sociali e alloggiati in qualche struttura dopo i controlli di rito".

Ne dà notizia il sindaco di Scafati, Aliberti.