Impresa dell'Angri Pallacanestro sul parquet della Power Basket Salerno
I Condor non si arrendono mai e piazzano la zampata vincente con le giocate di Bonanni e Izzo
Redazione Sarno 24 29/01/2024 0
Non esistono più aggettivi per l’Angri Pallacanestro, che compie l’impresa di giornata andando a vincere 87-89 in casa della corazzata Power Basket Salerno. Malgrado la tanta imprecisione ai liberi (37/52), i Condor non si arrendono mai e piazzano la zampata vincente con le giocate di Bonanni (15) e Izzo (20) nel finale. E’ Taddeo a rispondere presente per Angri nelle prime battute (3-4) ed è ancora lui a trasformare la tripla del primo sorpasso ospite (6-8). Dall’altra parte, il solito Chaves tiene botta (10-8).
E’ sfida aperta fra i due, con l'angrese che regala a Ruggiero il gioco da tre punti per il 19-20. Quest’ultimo annulla il siluro di Mei e fissa il punteggio sul 22 pari alla fine del primo periodo. La seconda frazione si apre con un altro centro dal perimetro di Mei per il 26-22. Salerno alza al pressione difensiva e riacciuffa i viaggianti con un break di Chaves, Ani e Zampa (38-38). Una magia di Izzo regala il 40-43 a Angri. Taddeo lo segue con i due liberi del +7 (40-47). La ciliegina la mette capitan Iannicelli con la bomba sulla sirena del 42-50, con cui si torna negli spogliatoi.
Al rientro, Jelic porta i suoi sulla doppia cifra di distacco (42-52). Anche stavolta è Chaves a essere una spina nel fianco per Angri. Il capitano della Power Basket trascina i suoi fino al -3 (53-56) di Mei, propiziato proprio da un suo assist. A dare ossigeno è Iannicelli, ma Favaretto replica per il 65-63. Manisi sigla, infine, il 68-63 che dirige la sfida all’ultimo riposo.
C’è sempre imprecisione per Angri e Salerno ne approfitta per allungare con Manisi e Favaretto (75-67). Angri non molla e si riporta a un possesso di distanza con il contropiede di Bonanni (75-73). Gli sforzi dei Condor vengono premiati con la bomba del nuovo sorpasso di Iannicelli (77-78). A tenere in vita Salerno è Chaves con la tripla dell’82-83, ma dall’altra parte Izzo risponde come meglio con potrebbe per l’82-86 con 49" sul cronometro. Basile non ci sta e tiene accesa la fiammella per i suoi con l’85-88 con 17" da giocare. Caloia viene mandato in lunetta e fa 1/2 (85-89) con 16" restanti. Le preghiere di Chaves, stavolta, non vengono accolte e Angri può festeggiare al PalaSilvestri con i suoi tifosi.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Sarno 24 30/09/2024
L'Angri Pallacanestro travolge Catanzaro, Martinez sigla 42 punti
Partenza con il botto per l’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Chiavazzo vincono di 31 (57-88) al PalaGiovino, annichilendo il Basket Academy Catanzaro davanti al pubblico amico. Prestazione che lascia ben sperare per il futuro di Bonanni e compagni, scesi in campo concentrati fin dalla palla a due. Partita da consegnare ai posteri per Martinez, autore di ben 42 punti con 11 triple scritte a referto. Doppie cifre anche per Valle (15) e Enihe (11). Ma prezioso l’apporto di tutti gli uomini impiegati, fra cui c’erano alcuni esordienti in campo senior.
E’ Valle a siglare il primo canestro della stagione, con la bomba del 3 pari. Si va avanti sulle ali dell’equilibrio, che poi viene spezzato dagli ospiti sul finire di frazione. Un ispirato Martinez e Enihe portano la squadra sul +10 (11-21), Borciu prosegue il break per l’11-23. Sul finire, i locali cercando di accorciare con Tamulevicius e Sipovac per il 15-25, con cui si va al secondo periodo.
Si iscrive al festival della tripla anche Mastrototaro, che bagna la sua prestazione siglando il 16-30. Catanzaro non ci sta e cerca di riavvicinarsi con il solito Tamulevicius e Procopio (24-30). Agbortabi la riapre quasi (26-30), poi ricomincia lo show di Martinez, che punisce ancora dal perimetro i calabresi. L’argentino segna in ogni modo e rimette dieci punti di distacco con i locali (28-38). Tamulevicius si conferma come una spina nel fianco e tiene i suoi in linea di galleggiamento all’intervallo (35-43).
La ripresa delle ostilità non scalfisce minimamente la voglia di vincere dell’Angri. Martinez ha sempre la mano rovente e buca con due bombe impossibili per il 35-49. Anche Valle non è da meno del suo compagno e punisce la difesa catanzarese con il 40-52. Sempre il play, coadiuvato da un Granata incisivo su ambo i lati del campo, tiene i suoi con il naso avanti. Poi Martinez è inesorabile con il siluro del 45-61. I locali sono ormai alle corde e i Condor capiscono che è il momento di chiudere la contesa. El Gaito è una sentenza dai 6,75 e assieme a Enihe scrive un break di 17-2 (47-78), che spezza le gambe a Catanzaro. Angri mantiene questo importante gap fino alla sirena conclusiva.
Redazione Sarno 24 25/03/2025
Angri Pallacanestro doma Adria Bari a fatica, il sogno playoff continua
Comincia bene il girone di ritorno dell’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Chiavazzo battono 83-74 una Tecnoeleva Adria Bari che dà filo da torcere fino alla sirena conclusiva. Senza Milojevic e con il rientrante Bonanni, i Condor confermano di poter essere tra le prime 8, con il sogno playoff che continua a essere realizzabile. Martinez flirta con il trentello (29), preziosi gli under Borciu (15) e Borriello (12).
Inizio con mani fredde da ambo i lati (6-6). Lupo infila la tripla del 6-9 in transizione. Dall’altro lato, la replica di Valle e Malkic (12-9). Si assiste anche al rientro di capitan Bonanni, all’esordio nella seconda fase. Sul finire Martinez dà il là per il 17-12, con cui si va alla seconda frazione. Nel secondo periodo è Lupo a suonare la carica per gli ospiti (19-17). Angri cerca di prendere un po’ di vantaggio, ma Bari resta sempre in agguato con Preite (25-24). Sono Valle e Borciu, con tre bombe di fila, a dare una scossa per il 38-32. Gli ospiti fanno male con Anibaldi e Preite (40-39). Sul finire, Granata appoggia il 42-39 con cui si torna negli spogliatoi.
Rientro non buono per i Condor, che subiscono la tripla del sorpasso di Callara (42-44). Malkic sblocca lo score per i locali con il 45-44. Martinez e l’ottimo Borciu proseguono la scia positiva grigiorossa (49-44). I padroni di casa cercano l’allungo con Martinez, che conquista il canestro e fallo del 52-44. Così l’Adria Bari è costretta al timeout. I viaggianti non si disuniscono e riducono il gap con Callara e Anibaldi (53-52). A spingere i Condor è Borriello, con il siluro del 56-52. Callara si conferma letale e tiene a contatto i pugliesi (56-54). Bonanni va a referto con il +5 (60-55). Il libero di Rodriguez spedisce la gara al quarto periodo sul 60-56.
Borciu prosegue la sua splendida prestazione con il 62-56. Malkic è preciso dal perimetro e sigla il 65-57. Anibaldi è abile nell’area e rosicchia un po’ di svantaggio (65-61). Subito Valle segna il 67-61. Rodriguez fa male dall’arco, ma Borriello e Martinez ributtano indietro gli ospiti (71-64). Angri capisce che è il momento buono e cerca la fuga con Valle e Martinez (75-66). Lo stesso argentino cancella una prodezza di Rodriguez per il 78-69. Bari non molla fino all’ultimo, con Rodriguez che cerca di tenere i giochi aperti (81-74). Un’altra tripla di quest’ultimo viene sputata dal ferro e Martinez, dalla linea della carità, fissa il punteggio sull’83-74.
Redazione Sarno 24 11/03/2024
Primo tempo sotto tono, Angri Pallacanestro si sveglia tardi a Reggio
Non basta un secondo tempo di grande carattere all’Angri Pallacanestro, che cede 81-67 al PalaPentiMele contro la MyEnergy Reggio Calabria. Primi 20’ da dimenticare per i Condor, che sprofondano fino al -24 (44-20). Poi la grande rimonta nella ripresa, per poco non perfezionata (si è arrivati fino al 63-59). Rinviata così la prima vittoria nella fase Gold per i ragazzi di coach Chiavazzo. Da sottolineare i 22 punti messi a referto da un commovente Taddeo e i 14 del capitano Iannicelli.
Taddeo e Izzo rispondono nel migliore dei modi al canestro d’apertura di Cessel (2-4). Reggio pare ispirata e allunga con Tyrtyshnyk e Mavric per il 10-4. La bomba di Maksimovic fa volare la Viola sul 13-4, costringendo Chiavazzo a un tempestivo timeout. A rompere il digiuno è Granata, con un tiro dall’angolo (13-6). Ma è un fuoco di paglia, perché Tyrtyshnyk fa andare il gap oltre la doppia cifra (17-6). E’ rottura prolungata per i Condor, che scivolano sul -15 (21-6). Taddeo scrive, con non poche difficoltà, il 23-10 con cui si va alla seconda frazione.
Angri cerca di sbloccarsi con la bomba di Iannicelli per il 24-13. Ma Maksimovic la annulla nell’azione successiva (27-13). Reggio continua a correre e Tyrtyshnyk va a schiacciare in contropiede il 32-13. L’ucraino è rovente e fa schizzare il vantaggio oltre il ventello, con la tripla del 37-15. Simonetti e Mavric continuano a martellare la retìna ospite per il 44-20. Capitan Iannicelli colpisce due volte dal perimetro per cercare di smuovere i suoi (46-27). Ed è ancora lui a siglare i liberi del 46-29 con cui si torna negli spogliatoi per la pausa lunga.
Nella ripresa, Jelic si fa sentire dai 6,75, ma Aguzzoli tiene la sua squadra a distanza (50-32). Si rivede, dopo mesi di assenza, anche Globys con il 2/2 del 50-34. Il gioco da tre punti di Taddeo fa scendere lo svantaggio. Tyrtyshnyk prosegue il proprio show per il 56-38. Taddeo prende il proscenio e buca per il 56-43. Angri alza l’intensità in difesa e dall’altra parte Jelic realizza il -11 (56-45). A far scendere il gap sotto la doppia cifra è Taddeo, con canestro e fallo del 58-49. Globys dimostra di essere già in forma e fa il proprio dovere dalla linea della carità per il 59-52. Cessel, però, fa male nel pitturato e ricaccia indietro gli ospiti (63-52). La penetrazione di Bonanni tiene Angri in partita (63-54).
Nel quarto periodo, i grigiorossi riaprono i giochi con Ruggiero e la tripla di Iannicelli (63-59). Reggio Calabria si ricompatta e dà una nuova spallata ai viaggianti con Tyrtyshnyk e Binelli (68-59). Angri fallisce qualche tentativo di rientro, ma grazie a Taddeo rimane in linea di galleggiamento (73-65). Il play è l’ultimo a mollare con la penetrazione del 77-67. Ma Mavric è preciso e chiude i conti coi canestri dell’81-67.