L'Angri Pallacanestro sfiora soltanto la rimonta a Monopoli
In Puglia finisce 66-61 per i padroni di casa, ma è una prima parte di stagione esaltante per i Condor
Redazione Sarno 24 19/02/2024 0
Non riesce, stavolta, il miracolo all'Angri Pallacanestro, che perde di misura (66-61) contro la White Wise Monopoli nell’ultima gara di regular season. Sconfitta maturata dopo una rimonta avvenuta nell’ultimo quarto, poi nel finale la maggiore lucidità dei padroni di casa è stata decisiva. Si chiude, comunque, una prima parte di stagione esaltante per i Condor, che vanno ai Play-In Gold da secondi classificati.
Nel primo periodo partenza lenta da parte degli ospiti, che subiscono la tripla del 12-4 da parte di Laquintana. L’emorragia non si ferma per Angri, che va sotto di 10 (16-6) con i liberi messi a segno da Amoroso. Poi salgono in cattedra Taddeo e Bonanni, che accorciano le distanze (16-12). Ma proprio sul finire Bini lancia il nuovo allungo per il 22-14 con cui si va alla seconda frazione.
Angri cerca nuovamente di riavvicinarsi ai padroni di casa con Jelic, che va a segno con il 24-20. Monopoli approfitta di qualche imprecisione di troppo al tiro dei viaggianti e si mette sul 29-22 con Laquintana. Angri è sempre a debita distanza e va al riposo lungo sul -9 (38-29). La strigliata negli spogliatoi fa bene ai ragazzi di coach Chiavazzo, che entrano con tutt’altro piglio. Ruggiero, Jelic e Taddeo sono i protagonisti del break di 9-0, che porta Angri a impattare sul 38 pari.
La gara prosegue sui binari dell’equilibrio. Poi la White Wise Monopoli dà una nuova spallata con Laquintana e Venga (46-41). Poca lucidità per i Condor, che vanno all’ultimo quarto sul 51-43. Nell’ultima frazione la sfida sembra in mano a Monopoli, tuttavia Angri ha un’accelerata proprio quando nessuno ci credeva più. Bonanni e Jelic suonano la carica e Caloia sigla il sorpasso sul 59-61.
La White Wise non si disunisce e trova canestri importanti con la tripla di Venga e i liberi di Merlo. Il tiro da sotto di Bini fissa il punteggio sul 66-61, che comunque fa mantenere a Angri la differenza canestri. Ora una settimana di riposo e poi l’avvio della fase principale della stagione.
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Redazione Sarno 24 09/04/2024
Angri Pallacanestro fallisce l'aggancio, al PalaGalvani si afferma la Viola
Altra rimonta sfiorata per l’Angri Pallacanestro, che perde 68-72 tra le mura amiche contro la MyEnergy Viola Reggio Calabria. Non bastano un PalaGalvani stracolmo e i 30 punti di Taddeo ai ragazzi di coach Chiavazzo per conquistare un referto rosa pesante in ottica playoff. Ora ci saranno altre due gare da vivere col fiato sospeso per la volata decisiva.
Taddeo sblocca la partita con una serie di canestri per il 7-3. La replica è affidata a Aguzzoli, che sigla il 7 pari. Il play non basta a dare ritmo all’attacco, che pare assai bloccato. Ne approfitta Reggio Calabria, con Tyrtyshnyk, per andare sul +6 (9-15). Così coach Chiavazzo è costretto a un time out urgente. Al rientro Iannicelli timbra dall’arco (9-12). Ma Simonetti e Tyrtyshnyk tirano un nuovo allungo per il 12-22. Una penetrazione di Bonanni ferma la sfida sul 14-22 alla fine del primo periodo.
Nel secondo periodo, Binelli trova una bomba fortunosa per il 14-27. La rottura è prolungata per Angri, che subisce un nuovo tiro dall’arco di Maksimovic per il 14-32. E’ il solito Taddeo a spezzare l’incantesimo, con l’appoggio del 16-32. Cerca di seguirlo Izzo, con il centro dall’angolo per il 19-34. Mavric prova a mandare ancora indietro i Condor, ma Jelic e Taddeo rispondono per il -10 (27-37). Cessel e Binelli tentano di nuovo di accelerare, ma sul finire un centro di Taddeo manda le due squadre negli spogliatoi sul 34-46.
Nella ripresa, si fanno sentire Bonanni e Lazzari, che accorciano sul 39-46. Anche in questo caso la Viola dà una spallata con Mavric e Tyrtyshnyk (39-54). Chiavazzo è di nuovo costretto a dover fermare. Taddeo tenta di nuovo di prendere per mano la propria squadra, assieme a Lazzari per il -9 (48-57). Stavolta è Reggio a dover fermare l’incontro. Al rientro gli ospiti bucano con Simonetti che riallunga (49-61). Bonanni e Izzo non ci stanno e infiammano il PalaGalvani per il nuovo tentativo di rientro (54-61). Il forcing prosegue con il canestro e fallo conquistato da Taddeo (57-61). Carone riapre definitivamente i giochi con la bomba del -1 sulla sirena per il 60-61, con cui si va alla quarta frazione.
Taddeo è ancora protagonista con un tiro clamoroso da otto metri per il 63-64. Mavric è abile nel pitturato e sigla il nuovo +3 Reggio Calabria (63-66). I liberi di Izzo e Taddeo scrivono il pari 66, a poco più di 6’ dalla fine. A spezzare l’entusiasmo è Binelli, che realizza dal perimetro il 66-69. Izzo trova il jumper del 68-69 e si giunge così al finale in volata. Aguzzoli sigla in penetrazione il 68-71. Angri sbaglia da sotto con Caloia, ma Reggio commette fallo in attacco su Iannicelli con 22" sul cronometro. Il capitano prova da tre, sull’azione decisiva, ma la conclusione si spegne sul ferro. La gara di fatto termina qui.
Redazione Sarno 24 17/03/2025
L'Angri Pallacanestro doma la Dinamo Brindisi e si conferma in zona playoff
Vittoria meritata per l’Angri Pallacanestro. I ragazzi di coach Chiavazzo battono senza particolari patemi (83-63) la Dinamo Brindisi al PalaGalvani. Vittoria importante per la classifica dei Condor, che continuano a stazionare in piena zona playoff. Martinez si conferma trascinatore con 26 punti. Ottimo l’apporto di Borciu con 15 e Malkic con 14.
Martinez apre le danze con la tripla del 3-0. Ma dall’altra parte trova la replica di Stonkus (3-3). Tocca a Malkic alzare il volume della radio per il 9-3. Martinez in campo aperto è letale, poi i liberi di Milojevic valgono il +9 (15-6). Un altro siluro di Martinez (18-6) costringe Brindisi a un timeout urgente. Al rientro, Borciu e Malkic proseguono il break (23-6). A scuotere gli ospiti è Stonkus (23-11), ma Martinez martella la retìna della Dinamo (28-11).
Nel secondo periodo, va a referto anche Ouattara per il 32-16. Brindisi cerca di riprendersi e, dopo il 32-18 di Kovachev, Chiavazzo chiama sospensione. Al rientro, Borriello va a segno con un canestro di rara fattura (34-18). I viaggianti si mettono a zona e si avvicinano ancor di più con Kovachev (36-27). A smuovere lo score è il redivivo Martinez, con la bomba del 39-27. La Dinamo rientra sul -7 (41-34) con Stonkus, è così che si torna negli spogliatoi per la pausa lunga.
Nella ripresa, è ancora Martinez a trascinare i suoi con rapidi canestri in successione. Torna a farsi sentire anche Malkic per il nuovo +11 (49-38). Borciu arma la mano dalla lunga distanza e scrive il 59-43, che allontana di nuovo gli ospiti. Il tiro da sotto di Milojevic porta la gara sul 61-48 all’ultimo intervallo breve. La quarta frazione vede ancora Borriello andare in penetrazione per il 65-52. Brindisi vince molti duelli a rimbalzo, ma non concretizza per fortuna dei locali. Ne approfitta Martinez, che sigla il gioco da tre punti del 70-54. Sul finire prende il proscenio Borciu per il 77-59. Il punto esclamativo lo mettono Mastrototaro e Ouattara (83-63).
Redazione Sarno 24 15/01/2025
Angri Pallacanestro, la reazione non basta: ad esultare è Reggio Calabria
Non basta la reazione nel secondo tempo all’Angri Pallacanestro. I Condor cedono il passo alla capolista Redel Viola Reggio Calabria (59-64), al termine di una gara con un clima da playoff. Fatale una partenza negativa, con il break di 4-17, che ha tolto molte energie ai grigiorossi. Non bastano i 14 punti di Malkic e i 13 di Martinez e Milojevic.
Inizio a handicap per i Condor, che subiscono un break di 2-15, con Idiaru e Simonetti protagonisti. Coach Chiavazzo cerca di scuotere i suoi con un timeout, ma la scossa non arriva. A smuovere lo score è Malkic per il 4-17. Angri soffre l’aggressività della Redel e scivola sul -15 (6-21) con Idiaru. La prima frazione si chiude sul 14-28. Nei secondi dieci giri di lancetta si abbassano un po’ le percentuali di Reggio, con Angri che però non riduce di troppo il gap (20-30). Idiaru e Donati ristabiliscono le distanze, costringendo Chiavazzo a dover fermare nuovamente l’emorragia (20-34). Si segna con il contagocce, i viaggianti restano a debita distanza con Donati che realizza il 23-38 con cui si torna negli spogliatoi.
Al rientro, Simonetti prosegue la marcia calabrese con il canestro del +17 (23-40). Milojevic si mette in proprio e segna il 27-40. Malkic realizza dall’arco e Martinez fa calare per la prima volta il gap sotto la doppia cifra (32-40). Il forcing angrese prosegue ancora con Martinez, che sigla il 36-42. L’inerzia pare svoltare con Milojevic, che riapre i giochi per il -2 (40-42). Reggio trova comunque il modo di ricompattarsi con il solito Idiaru e Paulinus (40-49). Malkic e Martinez riaccendono il PalaGalvani per il 45-49 che tiene il discorso in sospeso.
Nella quarta frazione, Angri rimette il fiato sul collo alla capolista con Milojevic e Bonanni (49-51). Qualche ingenuità di troppo non permette l’aggancio e Idiaru dà una nuova spallata (49-57). Martinez e Valle regalano un’ultima chance per il -3 (54-57) a 1'20" dalla fine. Ani è implacabile e segna il 54-59. Angri fallisce ancora dall’arco e Fernandez sigilla il risultato dalla lunetta. La tripla di Malkic è solo illusoria.