Il Giro Mediterraneo attraversa Castel San Giorgio e Sarno, ecco l'itinerario
Il passaggio delle cicliste è previsto intorno alle 16:00, vietata la circolazione lungo il tragitto
Redazione Sarno 24 18/04/2024 0
Il Giro Mediterraneo in Rosa attraverserà Castel San Giorgio venerdì 19 aprile. Ecco il tragitto: Via Tenente Bruno Lombardi, Via Carmine De Caro, Via Antonino Rescigno, Via Piave, Piazza Pasquale Cangemi, Piazza Ferdinando Calvanese, Via Trieste e Via Togliatti. Dalle 14.00 sarà vietata la circolazione lungo l'itinerario. Il passaggio delle cicliste è previsto dalle 15.30 alle 16.00 circa. Si chiede alla cittadinanza la massima collaborazione.
A Sarno, invece, le strade interessate dal transito della corsa (previsto per le 16.10) sono: Via Provinciale Amendola, Via Circumvallazione, Piazza Lago, Via Nuova Variante, Corso Vittorio Emanuele (da intersezione Via Nuova Variante fino ad intersezione con Via Sodano), Via Sodano, Via Sarno-Palma. Il percorso sarà chiuso al traffico a partire dalle 15.30 a fine corsa e sarà vietato sostare dalle 14.30 alle 17.00.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Sarno 24 10/10/2024
Sui cellulari in Campania l'11 ottobre il messaggio test per "Exe Flegrei"
Dal 9 al 12 ottobre 2024, il Servizio nazionale della Protezione Civile sarà impegnato nello scenario di esercitazione “Exe Flegrei 2024”. Verrà simulata un'attività vulcanica e, in particolare, la previsione di un possibile passaggio alla fase di allarme per imminente eruzione, che sarà l’occasione per realizzare un test IT-Alert per la prima volta su questo scenario.
Venerdì 11 ottobre, alle ore 17:00, i cittadini che si troveranno nel territorio della Campania riceveranno, sui propri cellulari, il seguente messaggio: TEST TEST Esercitazione Campi Flegrei 2024. Questo è un messaggio di TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di una possibile attività vulcanica ai Campi Flegrei.
Redazione Sarno 24 07/08/2024
Ferrante: "Via ad interventi di ripristino della linea Salerno-Cava-Nocera"
Dopo mesi di stallo, sono iniziati gli interventi di ripristino della linea ferroviaria Salerno-Nocera via Cava de' Tirreni, interrotta dal mese di gennaio a causa di una frana al confine fra Salerno e Vietri. Lo annuncia Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato al MIT.
"Un’ottima notizia per i tanti pendolari - spiega Ferrante - che da tempo aspettavano l’avvio dei lavori e per tutti i viaggiatori. L’obiettivo è completare entro 100 giorni i lavori di contenimento e messa in sicurezza, così da consentire al più presto la riattivazione di un’infrastruttura tanto importante per tutta l’area".
Redazione Sarno 24 18/09/2024
Sicurezza ospedali, incontro in Prefettura a Salerno dopo i fatti di Nocera
Sicurezza nei presidi sanitari della provincia di Salerno al centro di un incontro in Prefettura. Al tavolo erano presenti, insieme al Prefetto, Francesco Esposito, e ai vertici delle Forze di Polizia, i Direttori Generali dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno e dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona, nonché i rappresentanti degli Ordini professionali dei medici e degli infermieri.
La riunione sarà seguita a breve anche da un incontro con le organizzazioni sindacali di categoria per affrontare il delicato tema della sicurezza nei presidi ospedalieri, sempre più all’attenzione dopo i gravi episodi di aggressione registrati in ambito nazionale e quello più recente che ha riguardato il Presidio Ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore.
L’obiettivo è individuare ulteriori strategie che consentano di tutelare il personale sanitario, sempre più esposto ad episodi di aggressione e violenza verbale e fisica. È stata, innanzitutto, disposta un’immediata intensificazione dei controlli da parte delle Forze di Polizia, con periodici contatti con i Pronto Soccorso dei presidi più a rischio, tenuto conto che le strutture ospedaliere sono già inserite tra gli obiettivi sensibili nel piano di controllo coordinato del territorio predisposto dalla Prefettura.
È, inoltre, allo studio un protocollo per integrare le misure di prevenzione contro le aggressioni e tutelare gli operatori sanitari che lavorano a contatto con l’utenza, in cui sarà innanzitutto valutata la possibilità di attivare misure per favorire comunicazioni tempestive tra alcuni ospedali e le forze di polizia, anche attraverso contatti telefonici diretti ed immediati tra i Pronto Soccorso della provincia e le sale operative, nei casi di maggior impatto.