Sciopero servizi ambientali, nell'Agro nocerino l'invito a non conferire i rifiuti
Rottura delle trattative sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale
Redazione Sarno 24 16/10/2025 0
A causa della rottura delle trattative sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Servizi Ambientali, per venerdì 17 ottobre 2025 è stato proclamato uno sciopero da parte degli addetti alla raccolta dei rifiuti. I sindaci di Castellammare di Stabia e Castel San Giorgio, attraverso i social, invitano la cittadinanza a non conferire i rifiuti nella serata di giovedì 16 ottobre, al fine di prevenire possibili inconvenienti di natura igienico-sanitaria.
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L'annuncio del cardinale Farrell: "E' morto Papa Francesco"
E' morto Papa Francesco. Il triste annuncio, questa mattina, Lunedì in Albis, da parte del cardinale Farrell. "Cari fratelli e sorelle - ha detto - con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco. Alle 7:35, il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla Casa del Padre". Aveva 88 anni, era stato eletto il 13 marzo 2013, passando alla storia come il primo pontefice sudamericano e gesuita. Di lui verrà ricordato lo stile semplice e non ieratico.
Redazione Sarno 24 08/07/2025
Campania fra regioni con più morti sul lavoro, i dati dell'Osservatorio Vega
Stando ai dati dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega Engineering, più della metà del Paese si trova in zona rossa e arancione. Alla fine di maggio, infatti, sono 277 gli infortuni mortali in occasione di lavoro e 109 quelli in itinere. In Lombardia, Veneto, Campania, Sicilia, Puglia e Piemonte si conta il maggior numero di vittime totali. Costruzioni, Attività Manifatturiere, Trasporti e Magazzinaggio e Commercio i settori più colpiti. In calo il numero complessivo delle denunce di infortunio (mortali e non): -1,4% rispetto a maggio 2024.
"Da gennaio a maggio sono ancora tante, troppe, le vittime sul lavoro. Rispetto ai primi cinque mesi del 2024 sono aumentate del 4,6% e si contano già 386 decessi, 17 in più dello scorso anno. Otto regioni sono in zona rossa e altre 3 in zona arancione, le due fasce critiche in cui raccogliamo le regioni con tassi d’incidenza infortunistica superiori alla media nazionale". Mauro Rossato, Presidente dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega di Mestre, riassume così le istantanee più significative dell’ultima indagine elaborata dal proprio team di esperti.
A finire in zona rossa a maggio 2025, con un’incidenza superiore a +25% rispetto alla media nazionale (Im=Indice incidenza medio, pari a 11,6 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori), sono Basilicata, Umbria, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Abruzzo, Sicilia, Puglia e Campania. In zona arancione Veneto, Calabria e Liguria. In zona gialla Toscana, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Molise e Lombardia. In zona bianca Emilia-Romagna, Lazio, Sardegna e Marche.
Sono 386 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 277 in occasione di lavoro (9 in meno rispetto a maggio 2024) e 109 in itinere (26 in più rispetto a maggio 2024). Ancora alla Lombardia va la maglia nera per il maggior numero di vittime in occasione di lavoro (42). Seguono Veneto (30), Campania (25), Sicilia (23), Piemonte e Puglia (20), Toscana (19), Lazio ed Emilia-Romagna (17), Trentino-Alto Adige (10), Abruzzo, Umbria e Liguria (8), Basilicata e Calabria (7), Friuli-Venezia Giulia (6), Marche e Sardegna (4), Molise e Valle d’Aosta (1).
Redazione Sarno 24 24/01/2024
A Pagani un incontro con le scuole sul bullismo e la violenza di genere
Mercoledì 24 gennaio, presso l’Auditorium “Sant’Alfonso Maria De Liguori” di Pagani, è in programma l’incontro “Dalla prepotenza al reato”, con la partecipazione di alunni e docenti delle scuole superiori Mangino e Pittoni.
Il convegno, voluto dal sindaco De Prisco, e curato in particolare dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Mariastella Longobucco, in sinergia con varie figure professionali, vuole essere un momento di riflessione e di confronto sulle tematiche legate alla violenza, dal bullismo al cyberbullismo, alla violenza di genere, per consentire ai ragazzi e alle ragazze, ma anche ai docenti ed ai genitori, di comprendere questi fenomeni troppo presenti nella nostra società.
Gli interventi mirano ad analizzare vari aspetti della vita quotidiana dei ragazzi, in questo particolare momento della loro crescita personale. L’incontro vedrà Nadia Elisabetta Peschechera, insegnante e scrittrice, proporre spunti nel campo della pedagogia, partendo dalla sua opera “Il rovescio della medaglia”, incentrato su adolescenti alle prese con violenze in diversi ambiti.