Pagani, ad Ematologia i visori di realtà aumentata per "distrarre" i pazienti

Questa tecnologia viene utilizzata per umanizzare il percorso all’interno del reparto

Redazione Sarno 24 12/06/2025 0

Nel reparto di Ematologia del Presidio ospedaliero di Pagani, è stato introdotto un nuovo dispositivo di VR (Realtà virtuale) destinato ad alleviare le difficoltà correlate alle procedure interventistiche di natura invasiva nei pazienti. Attraverso tale visore, il paziente potrà trovare un momento di conforto e di evasione durante le complesse procedure cliniche cui è sottoposto (come nel caso di una biopsia ossea), consentendogli di distrarsi dal contesto e dai disagi dei trattamenti.

Attraverso questi apparecchi, è possibile eliminare la visuale e le altre percezioni dell’utente del mondo reale, sostituendole con una simulazione immersiva che proietta l’utilizzatore in un mondo virtuale, precedentemente programmato. L’idea parte dal reparto di Ematologia dell’Ospedale di Pagani - diretto dal dott. Catello Califano, con la collaborazione della coordinatrice infermieristica Carmela Trezza - dove si è deciso di adottare questa procedura innovativa che sfrutta la tecnologia per umanizzare il percorso del paziente all’interno del reparto.

Tale acquisizione è stata supportata dopo la somministrazione di test ai pazienti prima delle procedure interventistiche, per testarne il livello d’ansia prima dell’esperienza; i risultati hanno dimostrato che per quasi il 100% dei pazienti l’esperienza è stata ottimale. Grazie all’intervento dell’AIL Salerno, che ha promosso una raccolta fondi dedicata, è stato possibile ottenere in leasing per la durata di 3 anni un primo dispositivo.

Successivamente, l’utilizzo dell’apparecchiatura è stato spostato anche durante i giorni di ricovero, in modo da offrire ai pazienti un momento di evasione e distacco dall’ambiente ospedaliero dove le procedure vengono eseguite. Le esperienze si sono rivelate profondamente suggestive e hanno migliorato la rispondenza emotiva dei pazienti verso il piano di cura. L’esperienza ha permesso di utilizzare lo stesso device anche nella rianimazione di Nocera Inferiore, diretta dal dott. Domenico Carbone. Nel reparto dell’Umberto I, grazie alla collaborazione interna al DEA, diretto dalla d.ssa Santarpia, il visore è utilizzato per gli interventi sulla mammella in anestesia per le donne.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Sarno 24 29/01/2025

Nocera Inferiore, innovativa tecnologia Farapulse su fibrillazione atriale

Nei giorni scorsi, presso l’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, è stata eseguita una procedura innovativa e complessa su un paziente con fibrillazione atriale. Questa è riconosciuta come uno dei disordini del ritmo cardiaco a maggior frequenza, responsabile del 20% degli ictus ischemici e che colpisce in primis le persone anziane. Si registra circa l’1,3% sotto i 65 anni e passa ad una percentuale di gran lunga superiore (9-10%) sopra i 76 anni.

La Cardiologia di Nocera, diretta da Antonello D’Andrea – primario e direttore del Dipartimento aziendale delle reti tempodipendenti - insieme all’equipe di elettrofisiologia, del responsabile Gianluca Manzo, ha eseguito, con ottimi esiti, la prima procedura di ablazione della fibrillazione atriale, utilizzando la tecnologia innovativa Farapulse.

Questa procedura consente di salvaguardare tutte le aree cardiache non coinvolte dall’ablazione, garantendo un alto livello di protezione e sicurezza per il paziente che subisce l’intervento. La procedura di ablazione eseguita presso l’Ospedale Umberto I, grazie al contributo prezioso degli anestesisti del PO nocerino, non solo rappresenta un avanzamento tecnologico, ma anche un’opportunità concreta di miglioramento della qualità della vita, a breve e lungo termine, per coloro che soffrono di questa condizione.

Leggi tutto

Redazione Sarno 24 11/12/2024

Nocera Superiore per la ricerca con Telethon, Apocare main partner

La Fondazione Telethon ha trovato casa a Nocera Superiore. Sarà la Farmacia Angelina Lamberti/Apocare, in via Vincenzo Russo, ad ospitare la raccolta fondi in favore della Ricerca con un evento in programma giovedì 12 dicembre, per l’intera giornata.

Si tratta del primo mattone di una partnership con Telethon, nata con l’Open Day e destinata a protrarsi per altri tre mesi, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità di Nocera Superiore e, più in generale, l’utenza della farmacia, sul versante della Ricerca scientifica continua per combattere le malattie genetiche rare che colpiscono i bambini.

Oltre alla donazione del ricavato raccolto nella giornata del 12, Apocare sarà punto di raccolta per la Fondazione Telethon attraverso una donazione che sarà possibile erogare, anche con pochi centesimi per volta, all’atto del pagamento del cliente e verrà registrata nello scontrino fiscale.

Leggi tutto

Redazione Sarno 24 26/07/2024

Donati cinque monitor e due bilance all'ospedale di Pagani

Nella giornata di ieri, è avvenuta la consegna della seconda tranche di donazioni di cui l'associazione "Carletto nel cuore" ha voluto omaggiare il reparto di Ematologia dell'Ospedale "Tortora" di Pagani. Donati 5 monitor per la misurazione dei parametri vitali e 2 bilance pesapersone.

"Come amici e come amministratori - scrive il sindaco De Prisco - abbiamo sostenuto sin dal primo momento l'associazione Carletto nel Cuore, presieduta da Carmine Coda e sua moglie Teresa, e lo faremo in futuro nella tante altre iniziative in ricordo di Carletto".

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...