Pompei, mattinata di screening gratuiti domenica 26 maggio
Non occorre prenotarsi, basta presentarsi muniti di documento di riconoscimento e tessera sanitaria
Redazione Sarno 24 24/05/2024 0
Pompei è prevenzione. Domenica 26 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, davanti alla casa comunale, i medici dell'Asl effettueranno screening gratuiti. Non occorre prenotarsi, basta presentarsi muniti di documento di riconoscimento e tessera sanitaria. "La salute prima di tutto", commenta il sindaco Lo Sapio sui social.

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Redazione Sarno 24 22/02/2024
Castel San Giorgio, convegno sui disturbi cognitivi e screening gratuito
Il 2 marzo, alle 9:00, nell'aula consiliare del Comune di Castel San Giorgio, si terrà un convegno sulla problematica dei disturbi cognitivi e, a seguire, uno screening gratuito della memoria con somministrazione test GPCOG e valutazione cognitiva globale.
"ll Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) del Distretto Sanitario 60 rappresenta un'eccellenza del territorio - dichiara il sindaco, Paola Lanzara - e sono grata a tutta la filiera istituzionale per la sinergia attivata che ci consentirà di affrontare l'Alzheimer, patologia sempre più diffusa ed i cui campanelli di allarme non devono essere ignorati. Il CDCD nasce per fornire un adeguato percorso diagnostico e di presa in carico delle persone affette da disturbi cognitivi e demenze e dei loro familiari.
L’Alzheimer è una malattia sicuramente molto conosciuta, però è sempre più importante parlarne, in modo da diffonderne di più la cultura e soprattutto fare in modo che si possano identificare il prima possibile i sintomi, così da mettere in atto tutte quelle che sono le terapie. Queste, purtroppo, non consentono ancora di guarire, ma possono rallentare di molto l’insorgenza dei sintomi e l’avanzare della malattia".
Redazione Sarno 24 30/11/2023
Anche a Pagani il nuovo densitometro osseo acquistato dall'Asl Salerno
Malattia sottodiagnosticata e sottotrattata, l'osteoporosi rappresenta un problema di salute rilevante, in continua crescita nonostante i notevoli progressi, negli ultimi anni, nella gestione della malattia. Per questo, nel complessivo piano di ammodernamento tecnologico programmato dall’ASL Salerno, sono state recentemente installate e collaudate tre nuove apparecchiature con tecnologia REMS (acronimo di Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry), prive di radiazioni ionizzanti, che consentono di conoscere e individuare lo stato di salute dell’osso.
La tecnologia REMS è appunto una tecnica non ionizzante per la diagnosi dell'osteoporosi e la valutazione del rischio di frattura da fragilità. Attraverso la veloce scansione ecografica sulla colonna lombare e sul femore, il dispositivo consente di misurare la densità minerale ossea senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti, elaborando una vera e propria carta d’identità dell’osso. Durante la stessa scansione ecografica, è possibile fornire anche il parametro che valuta la fragilità ossea (fragility score), che restituisce in maniera totalmente automatica un indice della qualità dell’osso (microarchitettura ossea).
L’ASL Salerno, nel piano di ammodernamento tecnologico, che vede l’impegno di tutte le Unità Operative aziendali deputate (Acquisizione Beni e Servizi e Ingegneria clinica su tutte), e che sta permettendo ai Servizi aziendali di aggiornare costantemente tutta la dotazione aziendale, ha concluso le procedure di acquisto dei nuovi densitometri ossei a tecnologia REMS per migliorare la diagnosi, il monitoraggio e la cura dell’osteoporosi e delle sue conseguenze (fratture da fragilità).
Le apparecchiature sono state installate nel Presidio Ospedaliero di Pagani, nel Distretto 64 di Eboli e a Salerno, presso il poliambulatorio del Distretto 66 di via Vernieri. L’assenza di radiazioni ionizzanti consente alla tecnologia REMS di utilizzare questa metodica su un eterogeneo panorama di pazienti, inclusi soggetti giovani, donne in gravidanza e pazienti fragili a rischio di osteoporosi secondaria (diabetici, oncologici, nefropatici). I professionisti aziendali individuati sono stati infatti debitamente formati all’utilizzo dei nuovi densitometri e potranno utilizzare i nuovi macchinari, anche al fine di anticipare l’insorgenza dell’osteoporosi mediante l’esecuzione di prestazioni che ad oggi consentono di prevenire e monitorare continuamente la patologia.
Redazione Sarno 24 21/08/2024
Nuovo Piano Stroke regionale, Umberto I di Nocera Inferiore hub di II livello
Con l’approvazione di poche settimane fa, da parte della Regione Campania, del nuovo piano per la rete dell’emergenza cerebro-vascolare (rete ictus), è stata ridefinita e rafforzata la rete regionale dello Stroke. Per la ASL Salerno sono state riconosciute importanti novità, che hanno tenuto conto dell’attività delle strutture ospedaliere operanti sul territorio e realmente attive e delle nuove tecnologie utilizzate per il trattamento e la cura della patologia vascolare acuta cerebrale.
La Rete Stroke è stata concepita allo scopo di consentire l’accesso di ogni paziente alla struttura ospedaliera territorialmente più vicina ma attrezzata (“ready”) per il trattamento della patologia cerebro-vascolare acuta, nell’ambito del bacino d’utenza in cui il soccorso avviene, nel minor tempo possibile dall’esordio della patologia.
Il nuovo Piano regionale certifica il riconoscimento del Presidio Ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore quale HUB della rete e Stroke Unit di secondo livello per la malattia cerebrovascolare acuta. Altra importante novità definita dal Piano Stroke regionale è il riconoscimento della funzione del programma “telestroke”, messo da tempo in campo dalla ASL Salerno, quale strumento di supporto alla rete che, utilizzando la telemedicina, può consentire, soprattutto in zone geograficamente distanti dai punti di erogazione della rete e in zone disagiate, di velocizzare l’intervento terapeutico.