Riciclaggio di auto e furgoni, quattro arresti fra Sarno e Pagani
Le due distinte operazioni sono state condotte dai Carabinieri e dalla Polizia
Redazione Sarno 24 30/10/2024 0
Nei giorni scorsi, a Sarno, i Carabinieri hanno arrestato un 45enne e un 61enne per riciclaggio in concorso. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno individuato i due in un garage, intenti a smontare veicoli privi di targhe. Da ulteriori indagini, le auto rinvenute erano state oggetto di furto a Vietri (il 12 ottobre) e Pontecagnano (il 19).
La Squadra Mobile di Salerno, in collaborazione con la Polizia Stradale di Salerno, ha arrestato 2 persone per riciclaggio in concorso. A Pagani (SA), all'interno dell'area parcheggio di una ditta di noleggio autobus, gli agenti constatavano la presenza di due uomini intenti a sostituire il paraturti posteriore di un furgone, sul quale era apposta una targa proveniente da altro veicolo;
le operazioni di alterazione, volte ad eludere l'accertamento della provenienza del furgone, apparivano evidenti dal momento che i due, oltre ad impugnare cacciaviti e arnesi, avevano già cancellato il numero di telaio per prepararlo alla ripunzonatura. In seguito agli accertamenti, si è appurato che il mezzo era stato rubato.
Nell'area sono stati individuati e sottoposti a sequestro ulteriori 6 veicoli, ai quali erano state apportate alterazioni del telaio e sostituite le targhe. Altre due persone sono state deferite, per uno degli arrestati sono stati disposti i domiciliari, per l'altro l'obbligo di dimora a Castellammare di Stabia.
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Oltre alle pene pecuniarie per chi si rende protagonista di queste azioni ignobili, chiediamo venga introdotto un periodo di servizio sociale obbligatorio nei Pronto Soccorso per far comprendere direttamente ai responsabili la pressione e le difficoltà che i lavoratori della sanità affrontano ogni giorno.
È ora che l'Asl di Salerno, attraverso il proprio Servizio di Prevenzione e Protezione, prenda atto che l'inazione su questi temi è inaccettabile. Serve un cambio di rotta deciso, prima che episodi come quello di Nocera si moltiplichino ulteriormente e portino a conseguenze ancora più drammatiche".
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