Scafati, convocato tavolo tecnico per i controlli degli sversamenti nel Sarno
Il sindaco Aliberti: "Fermiamo questo scempio, fermiamo la mortificazione di un territorio"
Redazione Sarno 24 31/07/2024 0
"Rispetto alla questione allagamenti e disinquinamento del fiume Sarno e agli interventi promessi dalla Regione Campania, mai realizzati, vista l’urgenza di effettuare controlli degli scarichi nel fiume sul nostro territorio prima che cominci la campagna del pomodoro, ho convocato un tavolo tecnico con l’Arpac Salerno, nella persona della d.ssa Barricella, che si è resa subito disponibile. Chiederò la partecipazione del Comandante della Polizia Municipale, dei responsabili all’Ambiente della stessa Polizia, del nostro responsabile ing. Fienga ed eventualmente dei tecnici che sono stati individuati dal Comune a supporto alle attività di controllo sul territorio.
L’obiettivo sul piano locale è quello di pianificare una serie di controlli da effettuare nel nostro territorio ed eventualmente chiedere l’intervento dei Carabinieri, delle Guardie Forestali e del NOE. Indispensabile sarà anche concordare un tavolo tecnico tra l’Arpac di Salerno, quella di Avellino e di Napoli, che hanno competenze territoriali diverse. Aggrediamo subito gli inquinatori per fermare i miasmi: c’è bisogno di un controllo su tutte e tre le province. Scafati farà la sua parte, la Regione faccia la sua.
Nel contempo, faremo partire sollecitazioni alla Regione, in particolare al vicepresidente Bonavitacola, rispetto agli impegni assunti in una serie di incontri tecnici avuti in questo anno e mai mantenuti. Chiederemo spiegazioni relativamente al forte ritardo delle azioni previste, che non giova di certo agli allagamenti, che avvengono non solo durante il periodo invernale e non solo quando piove a Scafati e che non fermano il tanfo che pervade la nostra Città durante il periodo estivo e la lavorazione del pomodoro. Sulla base di quanto ci sarà risposto, tra le ipotesi c’è anche quella di una protesta pacifica e forte che coinvolga la Città presso Palazzo Santa Lucia. Fermiamo questo scempio, fermiamo la mortificazione di un territorio".
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Sarno 24 30/11/2024
Scafati, Aliberti ritira le dimissioni: "L'affetto dei cittadini è stato straordinario"
"Nel rispetto delle centinaia di cittadini che, in queste ore, con un messaggio o una telefonata mi stanno mostrando vicinanza, affetto e fiducia, chiedendomi di continuare il percorso amministrativo, preoccupati anche per le conseguenze di una interruzione del mandato alla luce di quanto realizzato fino ad oggi nell’interesse di Scafati, avverto ancora di più il peso della responsabilità per il consenso che in tanti ogni giorno mi dimostrano.
Non c’è bisogno di strategie o ragionamenti carbonari. Solo di certezze e serenità: pertanto ho ritirato le mie dimissioni per continuare a lavorare solo per gli scafatesi. Adesso bisogna procedere alla nomina della Giunta, con gli assessori eletti già dall'inizio della prossima settimana, e aprire un confronto con chi senza indugi vuole lavorare per Scafati, mettendo da parte le divergenze di carattere personale andando oltre le ideologie".
E' quanto scrive sui social il sindaco Aliberti.
Redazione Sarno 24 29/03/2024
Scafati, spacciatore di crack arrestato dai Carabinieri
Nei giorni scorsi, a Scafati, i Carabinieri hanno arrestato un 33enne del posto per detenzione di sostanza stupefacente, ai fini di spaccio. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, i militari hanno rinvenuto 54 involucri con all'interno, complessivamente, più di 20 grammi di crack.
Redazione Sarno 24 30/05/2024
Ancora sversamenti di rifiuti a Scafati, il sindaco: "Una vergogna"
"Se vogliamo mantenere pulita la città, bisogna rispettare le regole e fare la raccolta differenziata. Non è possibile lasciare la città in queste condizioni. Sversamenti di rifiuti in via Budi, via Matteotti, trav. Togliatti, via D. Alighieri, via S. Antonio Abate, via P. Vitiello, via Zara, via Passanti, via E. De Filippo. Una vergogna".
Lo scrive sui social il sindaco di Scafati, Aliberti.