In attesa del dragaggio, a Scafati pulizia dei canali in via Longole

"Tavolo tecnico al Comune di Scafati con il presidente facente funzione della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo, e il consigliere provinciale con delega all'edilizia scolastica, Martino D’Onofrio. Alla presenza del dirigente del liceo Caccioppoli e della dirigente dell'I.I.S. Pacinotti abbiamo ragionato sui lavori di manutenzione straordinaria, alcuni dei quali sono già in itinere, ma soprattutto sul completamento della palestra del liceo.

Dopo il lavoro svolto in sinergia, e richiesto dal sottoscritto, potremmo essere arrivati ad una conclusione entro giugno 2025. Per l’istituto Pacinotti la priorità è metterlo in sicurezza definitivamente, iniziando dopo queste vacanze natalizie per poi poter cominciare i lavori a settembre per 5 milioni di euro per la parte strutturale.

Il problema resta, in attesa del completamento dei lavori, la collocazione degli studenti in una struttura compatibile e che riesca ad ospitare una platea abbastanza vasta. Con gli altri livelli istituzionali cercheremo il dialogo dell’interesse della città, perché Scafati viene prima dei partiti e delle ideologie, soprattutto quando si parla del futuro dei giovani".

Lo scrive sui social il sindaco di Scafati, Aliberti.

Scafati è ancora scossa dai gravi episodi di violenza avvenuti in via Niglio, dove un residente è stato brutalmente aggredito dopo aver semplicemente chiesto di poter vivere in un contesto civile e rispettoso delle regole. Un episodio che ha suscitato profonda indignazione, dolore e una ferma presa di posizione da parte del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio.

"Quello che è accaduto - dichiara Santocchio - è inaccettabile. Provo rabbia, sdegno e vergogna nel vedere un cittadino aggredito solo per aver esercitato il proprio diritto alla tranquillità. Esprimo la mia piena e incondizionata solidarietà a lui, alla sua famiglia e a tutti i residenti che da tempo convivono con comportamenti intollerabili da parte di un gruppo di giovani che nulla ha a che fare con le classiche esuberanze adolescenziali. I responsabili devono essere assicurati alla giustizia e messi nella condizione di non nuocere più.

È fondamentale isolare chi sceglie la prepotenza come stile di vita. Servono più controlli, un sistema di videosorveglianza efficace e una presenza costante delle forze dell’ordine. I cittadini onesti hanno diritto di vivere in pace. Al nostro concittadino aggredito va il nostro abbraccio e il nostro impegno a non lasciarlo solo".

"Quasi ogni giorno - scrive il sindaco di Scafati, Aliberti - ricevo immagini di ordinaria inciviltà e che fanno rabbrividire. Questi comportamenti non solo deturpano il nostro territorio, ma incidono sui costi del servizio. Ieri mattina abbiamo rimosso una discarica abusiva a via Lo Porto. Un intervento necessario, ma che poteva essere evitato con più rispetto e senso civico. Serve collaborazione, attenzione e partecipazione attiva. Aiutiamoci a vicenda".