Nissa raggiunge il Pompei FC al 96°, proteste per un tocco col braccio
Per i rossoblu l'azione del pareggio di Diaz è viziata da un'irregolarità non rilevata dall'arbitro
Redazione Sarno 24 10/02/2025 0
Pareggio amarissimo per il Pompei. I rossoblù vedono sfumare a tempo scaduto una vittoria che sarebbe stata meritatissima, su un’azione viziata da una chiara irregolarità non rilevata dalla terna arbitrale. Nel primo tempo parte meglio la Nissa, che nei primi venti minuti palleggia con qualità nella metà campo locale e tiene per lunghi tratti il pallino del gioco. Il Pompei prende coraggio con il passare dei minuti, fino a rendersi pericolosissimo in varie occasioni dalle parti di Cassano, straordinario due volte in chiusura di primo tempo su Vitale.
Nella ripresa, i ragazzi di Esposito entrano in campo con lo stesso piglio arrembante e, dopo aver sfiorato il vantaggio in altre due circostanze, al 56’ Puntoriere fa cadere il bunker siciliano con una zampata sotto misura su tirocross di Sepe. I rossoblù gestiscono con disinvoltura il vantaggio, tenendo gli avversari lontano dalla propria porta e senza correre particolari rischi, se non in una circostanza con Diaz fermato da D’Agostino in uscita.
Al 96’ però arriva la beffa: Tompte, lanciato in contropiede, viene fermato da un intervento visibilmente con il braccio da un avversario, l’arbitro non vede e sul capovolgimento di fronte Diaz di testa fa 1-1. Un punto che porta il Pompei a quota 22 in classifica, in piena lotta salvezza: domenica prossima, Puntoriere e compagni saranno ancora di scena a Santa Maria la Carità, nello scontro diretto con la Sancataldese.
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Nella ripresa, lo stesso copione: occasioni non sfruttate dai padroni di casa e Scalia fa 1-2 al 79’. Scuffia è ancora decisivo nell’evitare il pari, poi all’86’ Outtara segna un gol pazzesco in rovesciata (con applauso di tutto lo stadio) per il definitivo 1-3 che consegna tre punti meritati agli ospiti.
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Nella ripresa, il Pompei ha l’opportunità di impattare quando, al 66’, Tompte si procura un calcio di rigore, ma Bolzon è provvidenziale nel neutralizzare il tentativo di De Martino. La Vibonese approfitta degli spazi lasciati da un Pompei proiettato in avanti alla ricerca del pari e trova la doppietta di Terranova (71’) e il definitivo 0-3 di Alagna (77’). Nel prossimo turno De Luca e compagni faranno visita al Siracusa capolista.