Polichetti: "Potenziare ospedale Cava per decongestionare Nocera Inferiore"
L'appello rivolto dal medico ai vertici dell'azienda ospedaliera Ruggi di Salerno
Redazione Sarno 24 06/12/2023 0
Il professore Mario Polichetti, dirigente sindacale della Uil Fpl provinciale e responsabile del Reparto di Gravidanza a rischio dell'ospedale di Salerno, ha sollevato un pressante appello ai vertici dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona".
La richiesta di Polichetti riguarda il potenziamento dell'ospedale di Cava de' Tirreni, mirando a decongestionare quello di Nocera Inferiore, frequente punto di riferimento per i cittadini della valle metelliana, della Costiera amalfitana e dell'area di Nocera Superiore.
"L'ospedale di Nocera Inferiore svolge un ruolo cruciale per la salute dei cittadini della valle metelliana, ma questo sovraffollamento sta compromettendo l'efficienza dei servizi sanitari. Cava è strategicamente posizionata per servire una vasta area e un suo potenziamento consentirebbe una migliore distribuzione dei pazienti, migliorando la qualità dell'assistenza e riducendo i tempi di attesa".
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Nocera Inferiore, innovativa tecnologia Farapulse su fibrillazione atriale
Nei giorni scorsi, presso l’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, è stata eseguita una procedura innovativa e complessa su un paziente con fibrillazione atriale. Questa è riconosciuta come uno dei disordini del ritmo cardiaco a maggior frequenza, responsabile del 20% degli ictus ischemici e che colpisce in primis le persone anziane. Si registra circa l’1,3% sotto i 65 anni e passa ad una percentuale di gran lunga superiore (9-10%) sopra i 76 anni.
La Cardiologia di Nocera, diretta da Antonello D’Andrea – primario e direttore del Dipartimento aziendale delle reti tempodipendenti - insieme all’equipe di elettrofisiologia, del responsabile Gianluca Manzo, ha eseguito, con ottimi esiti, la prima procedura di ablazione della fibrillazione atriale, utilizzando la tecnologia innovativa Farapulse.
Questa procedura consente di salvaguardare tutte le aree cardiache non coinvolte dall’ablazione, garantendo un alto livello di protezione e sicurezza per il paziente che subisce l’intervento. La procedura di ablazione eseguita presso l’Ospedale Umberto I, grazie al contributo prezioso degli anestesisti del PO nocerino, non solo rappresenta un avanzamento tecnologico, ma anche un’opportunità concreta di miglioramento della qualità della vita, a breve e lungo termine, per coloro che soffrono di questa condizione.
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Sarno, nuova sede del Centro Salute Mentale in area confiscata a camorra
Giovedì 27 febbraio, alle ore 10:00, si terrà l’apertura della nuova sede del Centro di Salute Mentale di Sarno, diretto dal dr. Alfredo Bisogno, struttura ubicata in via Casasale n° 80 e realizzata nell'area confiscata alla camorra. Interverranno, fra gli altri, il sindaco di Sarno, Francesco Squillante; il direttore generale dell'Asl Salerno, Gennaro Sosto; il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
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Nuova TC di ultima generazione all'ospedale di Nocera Inferiore
Nei giorni scorsi, presso l’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, è stata completata l’installazione e il collaudo della nuova TC che andrà ad arricchire la dotazione tecnologica del DEA e di tutta la ASL della provincia di Salerno. La nuova macchina diagnostica per la Tac, che sarà attivata nelle prossime settimane, garantirà all’utenza un’apparecchiatura tra le più innovative e d’avanguardia ad oggi sul mercato, acquistata con i fondi della Missione 6 del PNRR per la digitalizzazione degli ospedali.
Si tratta di una TC di ultima generazione a 256 strati (2x128), un nuovo macchinario di imaging che sarà in dotazione all’UOC di Neuroradiologia, diretta dal dr. Andrea Manto, e servirà l’intero DEA di Nocera, Scafati e Pagani. La nuova TC apporta grandi vantaggi sia per i professionisti, grazie ad una maggiore definizione del dettaglio anatomico, che garantirà diagnosi tempestive e più accurate, che per il paziente: velocità d’esecuzione e riduzione dei tempi d’esposizione permetteranno, infatti, un minore impatto di radiazioni ionizzanti e una minore quantità del mezzo di contrasto somministrato.
Novità ulteriore è data dal fatto che la nuova tac è supportata dall’intelligenza artificiale, per produrre immagini ad altissima risoluzione.