Spari a 25enne di Scafati, Aliberti: "Omertà a camorra vanno a braccetto"

Il primo cittadino: "Dobbiamo tutti ribellarci, le istituzioni dal canto loro devono agire in rete"

foto di archivio

Redazione Sarno 24 21/06/2025 0

"Questa parte di territorio a nord della provincia di Salerno, che confina con la provincia di Napoli, è un'area dove la criminalità organizzata e disorganizzata sono ormai radicate. Per questo, da tempo chiedo più uomini, per questo attraverso l'installazione delle telecamere cerchiamo di monitorare il territorio, ottenendo soprattutto per lo spaccio buoni risultati grazie alla sinergia tra la nostra Polizia Muncipale, i Carabinieri e tutte le Forze dell'Ordine.

Faccio appello ai cittadini sul tema dell'omertà, che è complice della camorra e aiuta la camorra stessa a crescere in questi territori. Non e possibile chiedere quando accade qualcosa 'Sindaco cosa facciamo?' se poi non si ha il coraggio di parlare. Dobbiamo tutti ribellarci. Le istituzioni dal canto loro devono agire in rete: la famiglia, la scuola, la Chiesa, le amministrazioni".

Così sui social il sindaco di Scafati, Aliberti, dopo il ferimento ad una gamba di un 25enne a colpi d'arma da fuoco.

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Redazione Sarno 24 27/09/2025

Scafati, l'annuncio di Aliberti: "Il 5 ottobre saremo tutti al Vitiello"

"Oggi il manto erboso dello stadio comunale si colora di nuove strisce bianche; il 5 ottobre invaderemo il 'Vitiello' per la gara casalinga: abbiamo fatto cose straordinarie con il cuore gialloblù. Un grazie al consigliere regionale Franco Cascone, che ci è stato vicino e ci ha aiutato ad accelerare le procedure relative alla determina di assegnazione del fondo e per aver interagito con il sindaco di Santa Maria la Carità, che si è reso gentilmente disponibile a concederci lo stadio".

Lo scrive sui social il sindaco di Scafati, Aliberti.

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Redazione Sarno 24 19/01/2024

Nursind condanna sindaco Scafati per aggressione verbale a personale 118

Il Nursind Salerno esprime con fermezza - in una nota stampa - la sua condanna nei confronti del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, per le sue inaccettabili esternazioni e l'aggressione verbale perpetrata contro il personale sanitario del 118 intervenuto in seguito a un incidente stradale nel territorio. Ciò che avrebbe dovuto essere una gestione tempestiva e professionale di un'emergenza è invece sfociato in un vergognoso spettacolo di protervia, violenza e arroganza da parte del sindaco.

Le azioni irresponsabili di Aliberti, secondo il Nursind Salerno, hanno messo in pericolo il personale medico che, con dedizione e professionalità, stava svolgendo il proprio dovere per la sicurezza dei cittadini. Il segretario generale del Nursind Salerno, Biagio Tomasco, è stato chiaro sull’argomento: "La condotta del sindaco Aliberti è inaccettabile. Il suo atteggiamento irrispettoso e aggressivo nei confronti del personale sanitario è un affronto alla dedizione e al sacrificio di coloro che lavorano incessantemente per la salute della comunità. Nursind Salerno condanna senza riserve questo comportamento inqualificabile".

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il delegato aziendale dell'ospedale "Scarlato" di Scafati, Luigi Acanfora: "È incomprensibile che un amministratore pubblico, invece di collaborare con il personale medico per garantire un pronto intervento in caso di emergenza, scelga di denigrare e minacciare coloro che sono impegnati nel soccorso. La richiesta anacronistica di un medico a bordo dell'ambulanza dimostra una totale ignoranza delle dinamiche operative e delle competenze del personale infermieristico".

Nursind Salerno annuncia di aver attivato il proprio ufficio legale per valutare ogni possibile azione nei confronti del sindaco Aliberti, allo scopo di garantire che chiunque si renda responsabile di tali comportamenti risponda delle proprie azioni in conformità con la legge.

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Redazione Sarno 24 31/07/2024

Scafati, convocato tavolo tecnico per i controlli degli sversamenti nel Sarno

"Rispetto alla questione allagamenti e disinquinamento del fiume Sarno e agli interventi promessi dalla Regione Campania, mai realizzati, vista l’urgenza di effettuare controlli degli scarichi nel fiume sul nostro territorio prima che cominci la campagna del pomodoro, ho convocato un tavolo tecnico con l’Arpac Salerno, nella persona della d.ssa Barricella, che si è resa subito disponibile. Chiederò la partecipazione del Comandante della Polizia Municipale, dei responsabili all’Ambiente della stessa Polizia, del nostro responsabile ing. Fienga ed eventualmente dei tecnici che sono stati individuati dal Comune a supporto alle attività di controllo sul territorio.

L’obiettivo sul piano locale è quello di pianificare una serie di controlli da effettuare nel nostro territorio ed eventualmente chiedere l’intervento dei Carabinieri, delle Guardie Forestali e del NOE. Indispensabile sarà anche concordare un tavolo tecnico tra l’Arpac di Salerno, quella di Avellino e di Napoli, che hanno competenze territoriali diverse. Aggrediamo subito gli inquinatori per fermare i miasmi: c’è bisogno di un controllo su tutte e tre le province. Scafati farà la sua parte, la Regione faccia la sua.

Nel contempo, faremo partire sollecitazioni alla Regione, in particolare al vicepresidente Bonavitacola, rispetto agli impegni assunti in una serie di incontri tecnici avuti in questo anno e mai mantenuti. Chiederemo spiegazioni relativamente al forte ritardo delle azioni previste, che non giova di certo agli allagamenti, che avvengono non solo durante il periodo invernale e non solo quando piove a Scafati e che non fermano il tanfo che pervade la nostra Città durante il periodo estivo e la lavorazione del pomodoro. Sulla base di quanto ci sarà risposto, tra le ipotesi c’è anche quella di una protesta pacifica e forte che coinvolga la Città presso Palazzo Santa Lucia. Fermiamo questo scempio, fermiamo la mortificazione di un territorio".

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